FEDERAZIONE DELLA GUARDIA NAZIONALE
La Federazione Repubblicana della Guardia Nazionale è
stata l'organismo che federava i vari battaglioni della Guardia
Nazionale di Parigi nel 1871.
Durante l'assedio
di Parigi, le guardie nazionali hanno avuto l’intenzione di unirsi e
federarsi (idea ripresa dalla Rivoluzione del 1789).
L'accordo di armistizio tra la Francia e la Prussia
si applicò dal 28 gennaio 1871. Le elezioni dell'8 febbraio diedero una
maggioranza conservatrice all'Assemblea Nazionale mentre Parigi votò per i
repubblicani. Nell'effervescenza che regnava sopra la capitale, i delegati dei
battaglioni della Guardia
Nazionale si riunirono il 15 e 24 febbraio presso il Tivoli-Vauxhall
di Parigi e istituirono una commissione per la redazione degli statuti che
vennero adottati pubblicamente il 3 marzo 1871.
Lo statuto specificava che la Repubblica doveva
essere il definitivo regime della Francia. La Guardia
Nazionale aveva il diritto di nominare e di revocare i suoi capi. La
Federazione era organizzata in diversi livelli di funzionamento:
·
Il Cercle de bataillon era l'organo base composto di
rappresentanti eletti e legali di detto battaglione
·
Il Conseil de légion riuniva i battaglioni e i loro
rappresentanti a livello di ogni arrondissement.
·
Il Comité central era il vero organo esecutivo della
Federazione. Era composto da due delegati per arrondissement eletti dai Consigli di Legione e da
un capo battaglione per legione eletto dai suoi pari. Il 3 marzo si dotò di un
comitato esecutivo di 31 membri.
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L'Assemblée générale era composta da un delegato per
compagnia, un ufficiale per battaglione e tutti i comandanti del battaglione.
Tutti i delegati a questi organizzazioni erano
eleggibili e revocabili. Per il funzionamento della Federazione, ogni compagnia
della Guardia
Nazionale deve pagare una tassa mensile di almeno 5 franchi.