ÉMILE BAUCHE
Émile Bauche di professione faceva il contabile; era aderente
dell'A.I.T..
Durante la Comune era
Guardia
Nazionale nella prima compagnia del 69º battaglione e membro del consiglio
di vigilanza e dell'ufficio militare dell'8o
arrondissement.
Fu condannato in contumacia, l'11 novembre 1872, dal 4º
consiglio di guerra, a vent'anni di lavori forzati.
Esiliato a Londra, Émile Bauche aveva aderito alla «Sezione di
lingua francese di Londra» dell'A.I.T.,
fondata il 19 novembre 1871, fedele al consiglio generale, 1871-1872, lo era
ancora il 31 agosto 1872. Morì in esilio, a Londra, il 21 marzo 1874.