CHARLES MARIE LAGRANGE
Nato il 10 aprile 1835 a Poitiers[1],
visse a Parigi. Impiegato di commercio, era stato zuavo in Algeria e riformato
nel 1865 per malattie cardiache; durante la Comune,
era l'ufficiale pagatore del suo battaglione, il 169°. Il 18
marzo, comandò il picchetto che condusse, dallo Chateau-Rouge alla rue
des Rosiers, i generali Lecomte
e Thomas;
fornì il plotone di esecuzione di rue
des Rosiers, ma ha sempre detto che i generali sono stati uccisi dalla
folla, e non dai soldati. Fuggito da Parigi, fu fatto prigioniero a Versailles,
Lagrange riuscì a fuggire il 9 ottobre 1871; ma il giorno dopo si arruolò
volontario a Parigi. Poiché non cedettero alla sua versione sulla fucilazione
dei due generali, venne mandato a Versailles.
Fu condannato, il 18 novembre 1871, dal sesto
concilio di guerra, alla pena di morte e fu fucilato il 22 febbraio 1872.