lunedì 29 luglio 2019

02-14-SU01 – Léontine SUÉTENS

LÉONTINE SUÉTENS



Nata a Beauvais[1] il 3 o 4 maggio 1846; celibe; lavandaia; era stata condannata il 10 ottobre 1867, a Parigi, ad un anno di prigione per furto. Per sei anni ha vissuto in concubinato con Louis Aubert, che era sergente maggiore al 135° battaglione federato. Lo seguì come vivandiera dai primi giorni della Comune, e lo assistette nelle battaglie di Neuilly, Issy, Vanves e Levallois-Perret. È stata ferita due volte; Il suo ruolo nel battaglione era vendere il brandy alle guardie nazionali. Arrivò, il 22 maggio, in rue de Lille (7° arrondissement), dove trascorse 24 ore alla Legion d'onore, quindi ha partecipato alla costruzione di barricate e al trasporto di barili di petrolio. Il suo compagno, Aubert, fu ucciso su una barricata; lei stessa, arrestata, ha negato "di avere le mani sporche di petrolio" ma è stata comunque condannata il 4 settembre 1871, dal 4° Consiglio di guerra, alla pena di morte. La sua pena fu commutata il 27 novembre 1871, a lavori forzati la vita.




[1] Capoluogo del dipartimento dell'Oise della regione dell'Alta Francia.