JEAN NIGAULT
Jean Nigault, nato il 12 marzo
1839 a Marmagne[1], era operaio presso
le officine di Oullins[2], poi presso le officine
Schneider di Le Creusot.
Era un «ufficiale della pace»
(agente di polizia) sotto la municipalità di Dumay,
dal settembre 1870 al marzo 1871; membro della sezione dell'Internazionale,
partecipò al proclama della Comune di Le
Creusot, il 26 marzo 1871. Per questo motivo, fu convocato ad apparire il
28 giugno davanti alla Corte d'assise di Chalon-sur-Saône[3],
ma, assente, fu condannato in contumacia il 9 settembre 1871, alla deportazione
in un recinto fortificato.
Visse in esilio a Ginevra fino
al 1879.
[1] Nel dipartimento del Cher
nella regione del Centro-Valle della Loira.
[2] Nella metropoli di Lione della regione Alvernia-Rodano-Alpi.
Si trova nella periferia sud di Lione.
[3] Nel
dipartimento della Saona e Loira nella regione della Borgogna-Franca Contea.
