CLAUDE MAITRE
Claude Maitre è nato il 5
ottobre 1820 ad Autun[1].
Svolse il servizio militare dal 1841 al 1847 e fu nominato sottufficiale in
Africa nel 1844. Dopo il suo congedo, lavorò nelle officine Schneider per
vent'anni, quando venne licenziato nel 1867, si sposò e si stabilì a Le Creusot.
Comandante di uno dei tre
battaglioni della Guardia
Nazionale creusottina, partecipò alla proclamazione della Comune il
26 marzo 1871 e fu condannato in contumacia alla deportazione in un recinto
fortificato da una sentenza della Corte d'Assise di Saône-et-Loire[2]
del 9 settembre 1871.
Andò a vivere quindi in
Svizzera, a Vevey, lavorando come capo dei magazzini della fonderia Roy. In una
lettera a Mac-Mahon
il 30 ottobre 1876, affermò di aver assicurato l'ordine a Le Creusot.
Graziato
nel 1879, si trasferì a Chalon-sur-Saône[3].
[1] Nel
dipartimento della Saona e Loira nella regione della Borgogna-Franca Contea.
[2] Dipartimento
francese della regione Borgogna-Franca Contea.
[3] Nel
dipartimento della Saona e Loira nella regione della Borgogna-Franca Contea.
