JEAN-BAPTISTE DOUBLÉ
Jean-Baptiste
Doublé, nato a Lione
il 22 ottobre 1824. Tessitore, membro importante della sezione lionnese dell'Internazionale,
nel 1866. Partecipò alla Comune di Lione.
Con André
Blanc[1],
Louis Faure[2], Palix
e Adrien Schettel[3], Doublé faceva parte del
comitato esecutivo della sezione dell'Internazionale lionnese nel 1867-1868. Viveva a Lione in rue
Bugeaud, 140, e lavorava in casa. Dalla morte di sua moglie, conviveva con una donna
che gestiva un piccolo negozio di frutta e verdura. Nel suo quartiere passava
«per un lavoratore operoso e benestante».
Dopo la
scomparsa della maggior parte delle sezioni dell'Internazionale lionnese, nel 1868, Jean-Baptiste Doublé fece parte della commissione
d'iniziativa incaricata della riorganizzazione dell'Internazionale e, il 25 gennaio 1870, fu nominato per occuparsi di questioni contabili.
Il 13 marzo, è stato nominato
membro della commissione federale di quindici attivisti che sono succeduti alla
commissione d’iniziativa. Si prevedeva che questa commissione federale fosse
rinnovata annualmente in assemblea generale; due delegati per società dovevano
essere aggiunti ai quindici membri eletti.
Arrestato il 30 aprile 1870 a
causa della sua appartenenza all'Internazionale,
Jean-Baptiste Doublé ha beneficiato di un'amnistia durante la proclamazione
della Repubblica.
Membro del Comitato centrale
per la salvezza della Francia, la cui creazione è stata decisa il 17 settembre,
è stato, il 25, uno dei firmatari del manifesto rosso, emanato da questo
Comitato, che ha proposto nel suo articolo uno l'abolizione della «macchina
amministrativa e governativa dello Stato» e, nei suoi articoli 5 e seguenti, l'istituzione
di comitati rivoluzionari «che eserciteranno tutti i poteri sotto il controllo
immediato del popolo».
[1] André Blanc,
tessitore; viveva in quai Pierre-Scize, 20, a Lione; faceva parte del comitato
esecutivo della prima sezione dell’Internazionale lionnese,
nel 1867-1868.
[2] Louis Faure
faceva parte del comitato esecutivo della prima sezione dell’Internazionale lionnese,
nel 1867-1868.
[3] Adrien
Schettel, nato il 18 ottobre 1823 a Nyon, nel cantone di Vaud (Svizzera),
operaio a Lione, si unì nel 1865 alla sezione lionnese dell’Internazionale.