JEAN GABANOU
Jean Gabanou è nato il 19 gennaio 1850 a Magrie[1];
contadino, come suo padre e i suoi sette fratelli; partecipò alla Comune di
Narbonne.
Fu arruolato, il 13 ottobre 1870, come fuciliere nel
52° reggimento di linea presidiato a Narbonne, e
durante la Comune insurrezionale, 24-31 marzo 1871, entrò volontariamente
nell'insurrezione il 25 e dimorò all'Hôtel de Ville. Il 31 marzo, è stato
colpito da una pallottola al braccio destro e al petto vicino a una barricata
in rue du Pont-des-Marchands, durante uno scontro tra ribelli e soldati del 2°
reggimento fucilieri algerini. A causa delle sue ferite, non si presentò fino
al 18 settembre davanti al consiglio di guerra, a Perpignan[2],
che lo condannò a morte, pena commutata, il 20 dicembre, ai lavori forzati per
la vita, poi, il 22 luglio 1876, a vent'anni di lavori forzati, e infine amnistiato
il 15 gennaio 1879.
Lo stesso giorno e nelle stesse circostanze, si sono
infortunati Paul Dat e Rolland-Delasalle.
[1] Nel dipartimento
dell'Aude nella regione dell'Occitania.
[2] Capoluogo
del dipartimento dei Pirenei Orientali nella regione Occitania.