GERMAIN TURPIN
Germain Turpin è nato intorno al 1835, era un operaio muratore e viveva a, Passage Doudeauville (18° arrondissement Parigi). Era una guardia del 61° battaglione della Guardia Nazionale di Parigi e apparteneva al comitato di iniziativa del 18° arrondissement. Assegnato alla sorveglianza del parco d'artiglieria della Butte Montmartre, fu vittima dei sergents de ville che assistevano le truppe dell'88° linea di Versailles, il 18 marzo 1871, venuti a recuperare i cannoni sulla Butte-Montmartre. Ferito a morte, Turpin morì il 27 e fu sepolto civilmente il 29 (Journal Officie de la Commune, 28 marzo 1871).
“Solo una persona era stata assegnata alla sorveglianza del parco di artiglieria, la guardia nazionale Germain Turpin, un muratore di 36 anni che viveva a Passage Doudeauville. Era di guardia quella notte, vicino ai famosi cannoni, quando sentì arrivare le truppe di linea, coraggiosamente, diede le solite convocazioni, ma l'unica risposta che ricevette fu una scarica di fucile che lo raggiunse all'addome e lo adagiò a terra. Louise Michel, che era di guardia al posto di guardia del 61° battaglione in cima alla vicina rue de la Fontenelle (oggi rue du Chevalier-de-La-Barre), arrivò di corsa con un’infermiera. Le due donne gli fecero una prima fasciatura strappando la propria biancheria. Il dottor Clemenceau, sindaco del 18° arrondissement, arrivò sul posto poco dopo, e gli fornì i primi soccorsi perché il generale Lecomte, ansioso di non destare la popolazione, si era opposto al ricovero dei feriti in ospedale. È morto dopo 9 giorni circondato dalla sua famiglia. Germain Turpin è morto felice, dicendo di aver visto la Rivoluzione”.
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