giovedì 13 maggio 2021

02-14-BAR33 - Jean BARBIER

 JEAN BARBIER

 

 

Jean, Hippolyte Barbier è nato il 28 giugno 1830 a Langres; era sposato e senza figli e residente a Parigi in rue Clopin, 7 (5o arrondissement).

Era stato uno stampatore, ma aveva trascorso sette anni nell'artiglieria della marina (1850-1857), aveva contratto un nuovo impegno nel 1859 ed era stato congedato nel 1865 con grado di caporale.

Durante l'assedio di Parigi fu sergente della 1ª compagnia di marcia del 160º battaglione della Guardia Nazionale e citato all'ordine del giorno per la sua bella condotta a Buzenval. Nominato luogotenente il 14 marzo 1871, mantenne il grado in seguito e pretendeva di essere lasciato a casa il 27 maggio; secondo la sua portinaia, fu solo cinque o sei giorni dopo la fine dei combattimenti.

L'ottavo consiglio di guerra, che sedeva a Saint-Germain-en-Laye[1], lo condannò, il 16 gennaio 1872, per porto d'armi proibite, a due anni di carcere. Fu incarcerato l'8 febbraio 1872 a Belle-Île-en-Mer e successivamente trasferito a Landerneau[2], il 17 novembre 1872.

 



[1] Nel dipartimento degli Yvelines, nella regione dell'Île-de-France.

[2] Nel dipartimento del Finistère nella regione della Bretagna.