giovedì 6 dicembre 2018

02-11-48 - Giovedì 4 maggio 1871

GIOVEDÌ 4 MAGGIO 1871
(14 FIORILE ANNO 79)


Dai tetti i Parigini seguono gli avvenimenti sul versante di Vauves e Issy.
La situazione, nonostante l'eroica difesa, si fa insostenibile, in particolare a forte Issy. Nella cronaca degli assediati si coglie bene il dramma: “Il fuoco nemico non ha mai sosta, la batteria di Fleury ci scarica addosso regolarmente 6 colpi ogni 5 minuti. Abbiamo appena trasferito un artigliere ferito all'inguine da una pallottola. Da quattro giorni tre donne sfidano il fuoco nemico per recuperare i feriti. Scarseggiano i viveri. Non mangiamo che carne di cavallo”. 
Victorine Rouchy-Brocher, che si trova fra le portantine di Issy, scriverà più tardi: “Mentre trasportavamo i feriti, bandiera in testa crivellata di pallottole e listata a lutto, la nostra tristezza commuoveva la folla che, lungo la strada, ci lanciava fiori e rami di foglie. Una manifestazione imponente, grandiosa: sentivo vibrare nel cuore il grande spirito di Parigi, una sensazione sublime che penetra e vi trasporta come in un sogno sulle ali di un avvenire migliore”.