FRANÇOIS
BOULANGER
François Boulanger è nato il 18 agosto 1830 a
Blargies[1],
ed è morto il 13 maggio 1884 a Rouen[2];
falegname a Rouen, era militante dell’A.I.T.;
simpatizzante della Comune
di Parigi.
Cassiere del Comitato dei carpentieri, membro del Comitato
Federale rouennnese dell'Internazionale
nel settembre 1870, François Boulanger ha protestato contro l'arresto di Emile
Aubry, segretario corrispondente della Federazione.
Candidato alle elezioni municipali di Rouen, il 6 e 7
agosto 1870, non venne eletto.
Su iniziativa della Federazione,
una manifestazione patriottica si era tenuta a Rouen il 22 settembre 1870 in
cui venne chiesto che venisse accettata proposta di pace che «a condizione che
i prussiani fossero allontanati oltre il territorio francese». François
Boulanger fece parte della Commissione di vigilanza eletta in seguito a questa
manifestazione e incaricato di mettersi in contatto con il Comitato di difesa
del Dipartimento.
Due panettieri, della sezione di Rouen, parteciparono
alla riunione federativa del 13 novembre 1870 e sono citati come tali
nell’opuscolo dell’AssociazioneInternazionale dei Lavoratori. È impossibile specificare la personalità e
l'azione militante di ciascuno dei due.
François Boulanger è stato condannato il 15 novembre
1871 dal Tribunale della Seine-Inférieure, a due mesi di carcere e,
congiuntamente, ai costi e alle spese del processo per la partecipazione, il 24
aprile, ad una riunione a favore della Comune
di Parigi.
[1] Nel
dipartimento dell'Oise della regione dell'Alta Francia.
[2] Capoluogo
della regione Normandia, nel dipartimento della Seine-Inférieure.