BIOGRAFIE
DI ALTRI PERSONAGGI
In questo capitolo inseriamo le biografe di coloro
che, nel bene o nel male, partigiani o avversi, hanno avuto a che fare con la Comune
di Parigi o con le Comuni
delle altre città, o che, come il caso di Alphonse
Baudin, Auguste
Blanqui o Giuseppe
Garibaldi, sono stati maggiormente citati su questo sito.
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nome che interessa per collegarsi alla biografia
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☺ Prjamuchino
(Russia) 30 maggio 1814 – U Berna 1° luglio 1876. Rivoluzionario e pensatore russo, è considerato uno dei padri
fondatori dell'anarchismo moderno. Prese parte attiva in Francia agli eventi
rivoluzionari di febbraio-marzo 1848
(a Parigi) e settembre 1870 (a Lione). Attivista della 1ª Internazionale, successivamente escluso da Marx
al Congresso dell'Aia, è stato fondatore della Fratellanza
Internazionale e dell’Alleanza
Internazionale della Democrazia Socialista. Simpatizzante della Comune di
Parigi partecipò attivamente alla Comune di Lione.
Nel |
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☺ 1836 – U ? Operaio cartaio, simpatizzante della Comune di
Parigi. |
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☺ Parigi
(Francia) 1836 – U ? Ufficiale giudiziario, simpatizzante della Comune
di Parigi.
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☺ Nantua
(Francia) 3 ottobre 1811 – U Parigi 3 dicembre 1851. Medico e un politico, è stato ucciso su una barricata quando si oppose
al colpo
di stato di Luigi
Napoleone Bonaparte.
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☺ 1852 – U ? Operaio fornaio, simpatizzante della Comune di
Parigi. |
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☺ Schönhausen (Germania) 1º aprile 1815 – U Friedrichsruh 30 luglio 1898. Politico tedesco conservatore, aristocratico
protestante e monarchico. Nel 1871 unificò la Germania per una serie di
guerre, tra queste la guerra
franco-prussiana. Dopo la cattura di Napoleone
III, con la sconfitta
del Sedan, sigillò la sconfitta della Francia e portò alla formazione del
Secondo Reich, l'Impero tedesco, divenendone il primo Cancelliere dal 1871 al
1890. |
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☺ Madrid (Spagna) 29 ottobre 1811 – U
Cannes 6 dicembre 1882.
Storico e politico francese. Anche se rifiutò di
prendere parte alla Comune
perché ne condannava l'ideologia, difese il movimento dopo la sconfitta. Il suo
ultimo significativo contributo politico venne nel gennaio 1879, quando propose
alla Assemblea ed ottenne un provvedimento di amnistia
per i Comunardi. |
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☺ Puget-Théniers
(Francia)
8 febbraio 1805 - U 1 gennaio
1881. Attivista
rivoluzionario socialista non marxista, uno dei fondatori dell'ultra-sinistra
francese. Il 9 marzo fu condannato a morte in contumacia. Adolphe
Thiers, capo del governo, consapevole dell'influenza di Blanqui sul
movimento sociale di Parigi, lo fece arrestare il 17 Marzo 1871 Pur recluso
nelle patrie galere, venne eletto al Consiglio
della Comune alle elezioni del 26
marzo. |
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☺ Parigi
(Francia)
20 aprile 1808 – U Chislehurst,
9 gennaio 1873. Nipote di Napoleone I, è stato il primo presidente della
Francia, carica che ha occupato dal 20 dicembre 1848 al 2 dicembre 1852.
Successivamente, dopo il colpo di stato da lui organizzato, del 2 dicembre
1852, si è auto proclamato Imperatore, rimanendo tale dal 2 dicembre 1852 al
4 settembre 1870. Portò la Francia in guerra contro la Prussia (19 luglio
1870 - 10 maggio 1871). |
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☺ Fargeau (Francia) 1847
– U ? Operaio, sosteneva la Comune
di Parigi. |
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☺ Blargies (Francia)
18 agosto 1830 – U Rouen 13 maggio 1884. Falegname, militante dell’A.I.T.
era simpatizzante della Comune
di Parigi. |
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☺ Montpellier (Francia) 23 gennaio 1844 – U Parigi 1 aprile 1912. Medico e un politico francese, attivista
anarchico, capo della corrente "possibilista" del
socialismo francese. Non partecipò agli eventi della Comune,
ma fu profondamente segnato da quell’esperienza politica e sociale che
diventò il suo modello per gli anni a venire. |
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☺ Villeneuve-lès-Montré (Francia) 22 luglio 1810 - U Parigi 21 ottobre 1879. Carpentiere, professore di
carpenteria e di geometria; simpatizzante della Comune di
Parigi. |
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☺ Montauban (Francia) 24 luglio 1849 - U 5 luglio 1902. Simpatizzante della Comune di
Parigi.
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☺ Pouilly-sur-Loire (Francia) 27 marzo 1828 - U ? Bottaio, simpatizzante attivo della Comune di
Parigi. Fu anche
uno degli animatori del gruppo dei originari della Nièvre favorevole alla Comune
di Parigi. Infine, partecipò a fianco dei massoni parigini alla
manifestazione del 29
aprile 1871 a favore della Comune e controfirmò l'appello del 5
maggio. |
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☺ Vesoul (Francia) 5 ottobre 1817 - U Parigi 23 maggio 1871 Giurista,
politico e giornalista. Vice sindaco di Parigi,
durante gli eventi del 22
gennaio 1871, Chaudey era all'Hôtel
de Ville. Si disse che diede l’ordine alle truppe di sopprimere la
rivolta e di sparare sulla folla. Odiato dai Comunardi
che lo vedevano come un boia del popolo, venne arrestato il 13
aprile 1871. Fu fucilato nel cortile di quest'ultimo carcere il 23
maggio 1871. |
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☺ Parigi (Francia)
12 settembre 1810 - U Parigi 15 giugno 1882.
Generale, capo del 2° Corpo d'Armata, con l’incaricò di partecipare alla
repressione
della Comune , il 22
maggio 1871 entrò a Parigi e fu uno dei principali generali responsabili
delle esecuzioni
di Comunardi durante la Settimana sanguinante. |
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☺ Mouilleron-en-Pareds (Francia) 28 settembre
1841 - U Parigi 24 novembre 1929. Uomo di stato francese, socialista radicale,
Presidente del Consiglio dal 1906 al 1909 e poi dal 1917 al 1920. Prese parte
attiva alla giornata del 4
settembre durante la quale proclamò
la Repubblica. Fu messo a capo del municipio del 18°
arrondissement. Durante la rivolta
del 18 marzo, 1871, accompagnato dal capitano Mayer cercò di salvare
dalla folla i generali Thomas
e Lecomte.
Navigò tra il governo di Thiers
e la Comune
di Parigi, cercando di conciliare i campi ostili, che lo portarono
all'inimicizia di entrambe le parti. I Comunardi,
che egli accusava di essere fuori della legalità, lo fecero dimettere da
sindaco il 22
marzo. Alle elezioni
comunali del 26 marzo 1871, durante i quali Clemenceau ottenne solo 752
voti. Facente
parte della minoranza, si dimise dal suo posto di consigliere municipale e da
deputato alla vigilia della proclamazione
della Comune, e fondò con gli ex sindaci la «Ligue d'union républicaine
des droits de Paris (Lega d’unione repubblicana dei diritti di Parigi)», che
tentò di negoziare con i due campi. Lasciò Parigi il 10
maggio 1871. È morto. |
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☺ Libourne (Francia) 31 dicembre 1809 - U Parigi 18 marzo 1871.
Generale dell'esercito, comandante in capo della Guardia Nazionale francese in due occasioni e deputato parlamentare. Repubblicano della vecchia guardia. Durante l'insurrezione del 18 marzo che diede origine alla Comune, in abiti civili, Clément-Thomas perlustrò le barricate di Montmartre. Riconosciuto, fu catturato dalla folla e arrestato dalle guardie nazionali. Venne giustiziato lo stesso giorno. |
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☺ Rouen (Francia) 17 novembre 1824 - U Rouen 3 febbraio 1906. Simpatizzante della Comune di Parigi, Prese l'iniziativa di un incontro congiunto dei radicali e dell'Internazionale, che votarono un manifesto a favore del Comune (24 aprile 1871).
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☺ Nîmes (Francia) 22
giugno 1836 - U Marsiglia 30 novembre 1871 Elemento di spicco nella Ligue
du Midi. Fu processato il 12 giugno e condannato a morte da un tribunale
militare. Fu fucilato nel campo di tiro del Pharo di Marsiglia. |
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☺ Fayl-Billot
(Francia) 16
Gennaio 1813 - U Parigi 24 maggio
1871- Arcivescovo
di Parigi dal 1863 al 1871. Arrestato il 4
aprile 1871, per ordine della Comune di
Parigi e incarcerato nella prigione di
Mazas, fu fucilato come ostaggio durante la Settimana
sanguinante. |
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☺ Gand
(Belgio) 8 ottobre 1848 - U Saint Denis 26 settembre 1932. È stato il compositore della musica per «L'Internazionale». |
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☺ Rouen (Francia) 6 gennaio 1846 - U ?. Giornalista, simpatizzante della Comune di
Parigi. |
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☺ Limoux
(Francia) 7 dicembre 1822 - U Trebes 24 marzo 1894. Avvocato, giornalista, socialista rivoluzionario, capo della Comune di
Narbonne, libero pensatore e libertario. Nel 1870, dopo la proclamazione
della Terza Repubblica, trovando ispirazione nell’atteggiamento dei
rivoluzionari del 1792, si appellò alla lotta sia contro i nemici interni
(monarchici, bonapartisti, conservatori) che contro i prussiani. Nel 31 gennaio 1871, venne
nominato vice presidente del Comitato di salute pubblica creata nella città
di Carcassonne. Quando arrivò la notizia della rivolta
di Parigi del 18 marzo 1871 che servì da esempio per altre città della
Francia, i militanti del Club della
Revolutione lo chiamarono per guidare la proclamazione della Comune a
Narbonne. Arrestato per aver partecipato alla Comune narbonnese, venne
imprigionato a Narbonne. Fu portato davanti alle corte d’assise che, contro ogni previsione,
il 18 novembre 1871 i processati furono assolti perché i loro ostaggi
testimoniarono in loro favore, desrcivendo Digeon come "un uomo di
cuore". In
quel periodo mantenne una stretta amicizia con Louise
Michel, che era ritornata dall'esilio nel 1880, accompagnandola
nei viaggi di conferenze in tutta la Francia, partecipando alla stesura di
alcune delle sue opere, diventa il suo confidente dopo la prigionia nel 1883. Louise
Michel giocò un ruolo importante nell'evoluzione di Digeon verso
l'anarchismo. |
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☺ 1845 - U ?. Operaio cartaio, simpatizzante della Comune di
Parigi |
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☺ Le Creusot (Francia) 10 settembre 1841 - U Parigi il 27 aprile 1926. Operaio meccanico nelle officine di Schneider; attivista dell’Internazionale.
Organizzò la lotta repubblicana a Le Creusot
alla fine
dell'Impero. Creò, il 18 marzo 1870, una sezione della Prima Internazionale di cui era segretario-corrispondente. Quando a Parigi fu proclamata
la Comune, aiutato da Albert
Leblanc, delegato della Comune
nelle province, preparò con cura l'annuncio della Comune di Le Creusot. La
corte d'assise di Chalon-sur-Saône lo condannò in contumacia, il 9 settembre
1871, Lui era fuggito in Svizzera, ai lavori forzati a vita. Rientrò in Francia nel 1879, dopo l’amnistia.
Le sue ceneri si trovano nel colombario del cimitero di Père-Lachaise
cassa 5562. |
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☺ Moingt (Francia) 10 gennaio 1841 - U ?. Operaio vellutaio, aderente all’Internazionale. |
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☺ ? - U ?. Giornalista, redattore-gerente de L'Éclaireur de Saint-Étien, membro della sezione dell'Internazionale
di Saint-Étienne.
Era simpatizzante della Comune di
Parigi. |
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☺ 1854 - U ?. Simpatizzante del Comune
di Parigi. |
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☺ 1829 - U ?. Carpentiere, simpatizzante del Comune
di Parigi. |
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☺ Lione
(Francia) 21 marzo 1809 – U Versailles 19 gennaio 1880. Ministro degli Esteri e vicepresidente del Governo di Difesa nazionale. Eletto deputato all'Assemblea Nazionale in sei circoscrizioni diverse, nel febbraio 1871, divenne ministro degli affari esteri e fu inviato da Adolphe Thiers a concludere la pace definitiva con i prussiani. Fu uno degli oppositori più decisi della Comune di Parigi guidando con Thiers la repressione della Comune. |
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☺ Caudebec-les-Elbeuf (Francia) 5 gennaio 1831 - U ?.
Operaio tessile e membro dell'Internazionale.
Il 24
aprile 1871, una riunione per le elezioni municipali a Rouen, prese la
parola e fece l’apologia per i fatti della Comune, applaudendo
ad «un progetto di adesione alla Comune». |
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☺ Parigi (Francia) 23 gennaio 1830 - U Parigi 9
luglio 1909. Generale dell’esercito versaigliese, nella Settimana
sanguinante ha assolto, senza pietà, il compito che gli aveva affidato Thiers.
Ha presieduto alla repressione con il più grande sangue freddo.
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☺ Cahors (Francia) 2 aprile 1838 - U Ville-d'Avray
il 31 dicembre 1882. Rivestì un ruolo essenziale nella proclamazione
della Terza Repubblica, durante il governo provvisorio, gli venne
affidato il ministero dell'Interno. Stanco fisicamente e moralmente, si
allontanò un po' dalla vita politica e il 10 marzo si trasferì in Spagna. Si
trovava all'estero durante gli eventi della Comune. |
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☺ Nizza (Italia) 4 luglio 1807 - U Caprera 2
giugno 1882. Durante la guerra
franco-prussiana del 1870-1871, offrì i suoi servigi alla neonata Terza
Repubblica francese. Nel febbraio 1871, nelle elezioni politiche tenutesi
l'8 febbraio, venne eletto nelle liste dell'Unione repubblicana, senza essere
stato candidato, all'Assemblea Nazionale Francese. impedito a Garibaldi di
tenere il suo discorso all'Assemblea Nazionale e, per protesta, il giorno
successivo si dimise. |
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☺ Mostardas (Brasile) 16 settembre 1840 - U Roma il 22
agosto 1903. Nel 1870, durante la guerra
franco-prussiana, comandò una brigata dell'Armata dei Vosgi,
Sarebbe stato tra i 43 socialisti
rivoluzionari presentati alle elezioni dell'8 febbraio 1871 dell'Internazionale,
per la Camera federale delle società operaie e per la Delegazione
dei venti arrondissement di Parigi. Fu eletto alla Comune di
Parigi, per la quale non aveva nascosto le sue simpatie, in occasione
delle elezioni
complementari del 15 aprile 1871, dal 19°
arrondissement. |
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☺ Montevideo (Uruguay) 24 febbraio 1847 - U Riofreddo,
il 17 luglio 1924. Nell'ottobre 1870, dopo la caduta
del Secondo Impero, venne con suo padre
a servire la Francia, all'interno dell'armata dei Vosgi, partecipando alla guerra
franco-prussiana. Alla firma dell'armistizio franco prussiano, la
municipalità di Lione gli
offrì il comando della Guardia Nazionale cittadina, incarico che rifiutò. In
seguito, si portò a Parigi per osservare lo svolgersi delle vicende della sua
Comune.
Nel novembre 1871, prese posizione favorevole verso la Prima Internazionale dei Lavoratori. |
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☺ Londra (Inghilterra) 16 febbraio 1844 - U Préfargier, 20 novembre 1916. scrittore e anarchico svizzero, è stato tra i principali esponenti
dell'Internazionale
anarchica fondata a Saint-Imier nel 1872 e dell'anarchismo svizzero e,
senza dubbio, il principale attore della storia della Federazione
del Giura.
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☺ Besançon (Francia) 26 febbraio 1802 - U Parigi 22
maggio 1885. Scrittore; poeta, drammaturgo e deputato francese, sensibile alle
questioni sociali, patriota e repubblicano del 1870-1871. Non partecipò alla Comune,
lasciando rapidamente la città per Bruxelles. Fu da quella città che seguì
gli eventi. Non approvò i metodi della Comune
ma implorò il governo di Versailles
di non rispondere ai "crimini commessi con i crimini". Dopo la
caduta della Comune,
Hugo annunciò che la sua porta era aperta agli esuli. Nel gennaio 1876, su
proposta di Clemenceau,
venne candidato al Senato ed eletto nel secondo turno. Il Senato funse da
forum per continuare la sua lotta per l'amnistia
dei Comunardi. |
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☺ Montmorillon (Francia) 17 febbraio
- U 1808 Sillars
1º febbraio 1898. generale francese. Durante la guerra
franco-prussiana del 1870, fu fatto prigioniero. Venne liberato per
partecipare alle operazioni contro la Comune di
Parigi; diresse il corpo d'armata che prese la porta di Saint-Ouen e si
impadronì di Montmartre. |
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☺ Melechovo (Russia) 14 luglio 1823 - U Parigi 6 febbraio 1900. Pubblicista, filosofo e rivoluzionario russo. Nell’insurrezione
del 18 marzo 1871 vide il primo esempio di potere politico operaio. Il
maggio era a Londra per cercare aiuti dal Consiglio generale dell'Internazionale
a favore della Comune. |
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☺ Thionville (Francia) 8
settembre 1817 - U Parigi 18
marzo 1871. Generale comandante del 2º
settore a Parigi. Il governo di Adolphe
Thiers lo incaricò di recuperare i cannoni di
Montmartre Venne catturato dalle guardie
e dai suoi soldati ammutinati e fucilato nonostante gli sforzi, sul posto,
del sindaco del 18º
arrondissement, Clemenceau
stesso, per evitare l'esecuzione. |
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☺ ? - U ?. Partecipò, il 24
aprile, ad una riunione non dichiarata a favore della Comune di
Parigi. |
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☺ Saint-Étienne (Francia) 24 ottobre 1840 - U Parigi 8 settembre 1909. Giornalista collaboratore del Journal
officiel de la République française, fu uno dei fondatori della Prima Internazionale. Simpatizzante della Comune di
Parigi |
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☺ 1843 - U ?. Simpatizzante della Comune di
Parigi
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☺ Sully (Francia) 13 luglio
1808 - U Montcresson
17 ottobre 1893. Generale dell’armata francese, partecipò
alla guerra
franco-prussiana del 1870, subì numerose sconfitte in Alsazia e nella
battaglia di Sedan.
Fu fatto
prigioniero durante la capitolazione
di Sedan. Nel 1871,
fu nominato alla testa dell'esercito versaigliese che, agli ordini del governo legale, ha represso la Comune di
Parigi, uccidendo e catturando decine di migliaia di persone. |
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☺ Toul (Francia) 7 settembre
1857 - U Parigi 7
novembre 1938. Anarchico, scrittore e giornalista italo-francese. Seguì il padre Antoine
Malato nella deportazione nella colonia penale di Nuova
Caledonia, in Oceania. Lì incontrò Louise
Michel. |
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☺ Treviri (Germania) 5 maggio
1818 - U Londra
14 marzo 1883. Filosofo ed economista tedesco,
dirigente
della Prima Internazionale. Il suo testo principale sulla Comune è
La
guerra civile in Francia.
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☺ Montargis (Francia) 1838
- U ?. Operaio, simpatizzante della Comune di
Parigi. |
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☺ Rouen (Francia) 25 marzo
1839 - U ?. Aderente all'A.I.T.,
simpatizzante della Comune di
Parigi. |
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☺ Parigi (Francia) 5 o il 6
aprile 1820 - U Parigi 20
marzo 1910. Caricaturista, scrittore, aeronauta e fotografo,
amico dei Comunardi,
rimase per tutta la vita un simpatizzante attivo dei rivoluzionari. |
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☺ Attigny (Francia) 27
luglio 1848 - U Parigi10
gennaio 1870. Giornalista de La
Marseillaise, di Henri
Rochefort, venne ucciso da Pierre Bonaparte, cugino di Napoleone
III.
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☺ Meldola (Italia) 10 dicembre
1819 - U Parigi 13 marzo
1858. Scrittore e rivoluzionario italiano, noto per
aver tentato di assassinare l'imperatore francese Napoleone
III.
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☺ ? - U ?. Produttore di passeggini per bambini,
simpatizzante della Comune di
Parigi. |
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☺ Dordives (Francia) - U ?. Operaio cartaio, simpatizzante della Comune di
Parigi.
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☺ Dordives (Francia) -
U ?. Operaio cartaio, simpatizzante della Comune di
Parigi.
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☺ Dordives (Francia) -
U ?. Autista, simpatizzante della Comune di
Parigi.
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☺ Montargis (Francia) 24 ottobre 1833 - U ?. Marinaio e simpatizzante della Comune di
Parigi. |
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☺ Montargis (Francia) 12 novembre 1848 - U ?. Marinaio e simpatizzante della Comune di
Parigi. |
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☺ Montargis (Francia) -
U ?. Marinaio e simpatizzante della Comune di
Parigi |
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☺ Besançon (Francia) 15 gennaio
1809
-
U Parigi
19 gennaio 1865 Pensatore, economista, sociologo e
rivoluzionario francese. Teorico del socialismo libertario, non statale,
sostenitore del mutualismo, del federalismo e precursore dell'anarchismo. |
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☺ Carpentras (Francia) 29 gennaio 1794 - U Parigi il 7
gennaio 1878. Chimico; propagandista e militante repubblicano
socialista.
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☺ Tours (Francia) 8 dicembre 1846 - U Auxerre 30
marzo 1925. Pubblicista; apparteneva all'Internazionale;
Simpatizzante della Comune di Lione.
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☺ ? - U Saint-Josse-ten-Noode 3 febbraio
1874. Giornalista: condannato simpatizzante della Comune di
Parigi. |
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☺ Vienne (Francia) 1° gennaio 1830 - U 19 novembre
1870 Combatté nella guerra
franco-prussiana nel 1870. |
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☺ Montargis (Francia) -
U ?. Maresciallo-ferrante; simpatizzante della Comune di
Parigi. |
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☺ Parigi (Francia) 6 gennaio 1838 - U Parigi 22 gennaio
1871 Blanquista; comandante del 146° battaglione
della Guardia
Nazionale federata. |
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☺ Montargis (Francia) -
U ? Operaio cartario; simpatizzante della Comune di
Parigi.
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☺ Montargis (Francia) -
U ? Operaio giornaliero; simpatizzante della Comune di
Parigi.
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☺ Marsiglia
(Francia)
15
aprile 1797 U Saint-Germain-en-Laye 3 settembre
1877 Politico, storico e avvocato francese, primo presidente della Terza
Repubblica francese. Pronto a fare qualsiasi cosa per disarmare il popolo
di Parigi, fu ancora lui che ordinò di impossessarsi delle armi della Guardia
Nazionale il 18
marzo. La Comune di
Parigi venne repressa da Thiers con estrema durezza tra il 21
e il 28 maggio del 1871. |
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☺ Lille (Francia) 24 dicembre 1814 - U ? Maestro di sartoria, massone e simpatizzante
attivo della Comune di
Parigi. |
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☺ Parigi (Francia) 18 giugno 1828 - U Parigi 3
maggio 1897. Operaio cesellatore su bronzo, uno dei
fondatori proudhoniani dell'Internazionale.
Ostile alla Comune.
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☺ Le Palais (Francia) 12 marzo 1815 - U Tours
nella notte tra il 6 ed il 7 ottobre 1896. Generale e politico francese, ritenuto
responsabile del fallimento di una parte cruciale della guerra
franco-prussiana.
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☺ Montargis (Francia) -
U ? Marinaio; simpatizzante della Comune di
Parigi. |
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☺ Saint-Germain-en-Laye (Francia) 10 gennaio 1841 - U Parigi il 21 gennaio 1929. Giornalista, scrittore e amministratore civile francese. Vicino alle
idee di Proudhon
e aderì alla Prima Internazionale nel 1867 e fu favorevole alla Comune di
Parigi.
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☺ Montargis (Francia) -
U ? Carpentiere, simpatizzante della Comune di
Parigi. |
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☺ Saint-Étienne-de-Saint-Geoirs (Francia) 10 agosto
1800 - U Parigi il
27 aprile 1880. Generale dell’armata francese, ha svolto un ruolo
importante nella guerra
del 1870-71 e nella repressione
della Comune.
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