giovedì 11 giugno 2020

03-02-01 - Jacques BORY

JACQUES BORY

 

 

Jacques, Thomas Bory è nato il 7 marzo 1809 a Martigues[1], avvocato al foro della città di Marsiglia; partecipò alla Comune di questa città.

Entrò in politica sostenendo la lista liberale di Berryer e di Marie alle elezioni legislative del 31 maggio 1863. Accusato di aver organizzato un comitato elettorale repubblicano durante le elezioni del 1863 e 1864, fu giudicato nel processo dei tredici: Louis-Antoine Garnier-Pagès, Hippolyte Carnot, Amaury Prosper Marie Dréo, Ferdinand Hérold, Jean-Jules Clamageran, Charles-Antoine Floquet, Jules Ferry, Émile Durier, Anthime Corbon, Paul Jozon, Charles Hérisson, Charles Auguste Jules Melsheim. Garnier-Pagès fu assolto e gli altri condannati al pagamento di un’ammenda.

Bory fu eletto consigliere comunale nel 1865 e nel 1870. Il 4 settembre 1870, il prefetto lo nominò sindaco di Marsiglia. Fu confermato in queste funzioni, dai membri del Consiglio Comunale, il 13 novembre 1870. Fu ancora sindaco durante gli eventi insurrezionali della Comune diMarsiglia dal 23 marzo al 4 aprile 1871. Durante questo periodo, non espresse alcuna opposizione al movimento comunardo che sostenne con la squadra municipale fino al 31 marzo 1871 delegando tre membri eletti dell'assemblea locale. Dopo il fallimento della Comune, presentò una lista elettorale che ebbe molto successo nelle elezioni dell'aprile 1871. Nell'ottobre 1871 fu eletto consigliere generale del cantone di Martigues. Nel 1874, la malattia gli fece rinunciare a tutte le attività politiche.

È deceduto a Marsiglia il 6 febbraio 1875.



[1] Nel dipartimento delle Bocche del Rodano della regione della Provenza-Alpi-Costa Azzurra.