JEAN-MARIE TERRASSE
Jean-Marie Terrasse è nato a Saint-Étienne
verso il 1827; operaio vellutaio; membro dell'Associazione
Internazionale dei Lavoratori.
Terrasse, che abitava Saint-Étienne,
partecipò all'insurrezione
che ebbe luogo in questa città dal 24 al 28 marzo 1871: il 25 sera, fu
incaricato della sorveglianza di uno dei quattro cantoni della città.
Arrestato, fu lasciato in libertà provvisoria e fuggì. Passava per «esaltato»,
«violento», e fu condannato in contumacia, il 29 dicembre 1871, dalla corte
d'assise del Puy-de-Dôme[1]
alla deportazione in un recinto fortificato.
Fu graziato
l'8 maggio 1879.