L'INDÉPENDANCE FRANÇAISE (L’INDIPENDENZA FRANCESE)
Giornale politico
quotidiano.
Redazione: rue
du Helder, 13.
Vendita: rue du
Croissant, 7.
Amministratore delegato: Ed. Sternheim.
Tipografia
Kugelmann, rue du Helder, 13.
Foglio singolo, grande formato, sei colonne per
pagina. Prezzo: 10 centesimi a Parigi e 15 centesimi in provincia.
Otto numeri - I primi sette apparvero da sabato
13 maggio 1871 a venerdì
19 maggio, data della cancellazione del giornale. - L'ottavo numero, i cui caratteri
del titolo sono stati cambiati, è datato venerdì
26 maggio.
Uffici commerciali: Faubourg Montmartre n ° 11.
Responsabile: Ed. Stern Heim.
È stato stampato da Schiller, Faubourg Montmartre n °
10 e tiene presente la seguente nota:
«L'Indépendance
française, soppressa dalla concorrenza dei focolai della Comune,
sarebbe riapparsa ieri se la circolazione fosse stata possibile ...
Domani, il giornale riapparirà nella sua forma
abituale e continuerà il suo romanzo, la storia de L’Assassinat du général Bréa (L'assassinio del Generale
Brea)».
Questo giornale ha adottato, dal n° 2 al n° 7, questo
motto:
«L'Indépendance
française non rappresenta alcun partito politico; il suo unico scopo
è l'interesse pubblico e la rigenerazione della prosperità francese attraverso
il lavoro e la pace».
Le principali rubriche erano intitolate: la Situazione, Ultime
Notizie, Notizie militari, Echi e Notizie, nonché resoconti
delle riunioni della Comune e dell'Assemblea
nazionale. Il giornale era prudente, assicurava che la provincia non avrebbe
mai seguito Parigi, ma criticamente scriveva che Thiers
avrebbe dovuto capire che solo l'affermazione della Repubblica poteva salvare
la situazione.
Nel numero del 26
maggio, l' Indépendance mostra tutt'altro che la sua prima
moderazione:
«Ah! Gli infami! ... ah! i briganti! ah! gli immondi!
......
Un singolo grido può uscire dalle nostre labbra e
questo grido sarà quello di tutti i francesi:
nessuna
pietà per questi infami! ...
Una sola punizione può espiare tali crimini:
la morte».