mercoledì 25 settembre 2019

04-01-M1 – Patrice de MAC MAHON

PATRICE DE MAC MAHON

 

 

Patrice de Mac-Mahon, conte di Mac-Mahon, duca di Magenta, è nato il 13 luglio 1808 nel castello di Sully[1], è stato maresciallo di Francia, ed il terzo presidente della Repubblica francese, Dal 24 maggio 1873 al 30 gennaio 1879. Nel 1820 entrò nel Petit Séminaire des Marbresiad ad Autun[2]. Terminò gli studi al collegio Saint-Louis a Parigi, poi entrò alla scuola militare speciale a partire dal 23 ottobre 1825, frequentò per due anni la scuola di applicazione dello stato maggiore Saint Cyr[3], fino al 1º ottobre 1827. Uscito dalla Scuola militare, entrò nell'esercito nel 1827, e servì inizialmente nella spedizione di Algeri, dove si fece notare per la sua capacità e il suo coraggio. Richiamato in Francia, attirò nuovamente l'attenzione durante la spedizione di Anversa nel 1832. Divenne capitano nel 1833, e quell'anno tornò in Algeria. Guidò incursioni di cavalleria attraverso le pianure occupate dai beduini e si distinse nell'assedio di Costantine nel 1837. Da questa data fino al 1855, è stato quasi costantemente in Algeria e guadagnò il grado di generale di divisione.

Partecipò alla guerra franco-prussiana del 1870, subì numerose sconfitte in Alsazia e nella battaglia di Sedan, dove fu ferito all'inizio dei combattimenti; la sua strategia sembrava confusa e segnata da una certa indecisione. Fu fatto prigioniero durante la capitolazione di Sedan (1º settembre). Nel 1871, fu nominato alla testa dell'esercito versaigliese che, agli ordini del governo legale, ha represso la Comune di Parigi, uccidendo e catturando decine di migliaia di persone.

Fu eletto presidente della Repubblica dalla maggioranza realista dell'epoca, dopo la caduta di Adolphe Thiers il 24 maggio 1873. Dopo aver licenziato il presidente del Consiglio Jules Dufaure, lo sostituì con il duca Alberto di Broglie, un monarchico, progettando così una restaurazione della monarchia. Ma il fallimento di questa restaurazione lo portò a votare il settennato presidenziale. Con il duca di Broglie come presidente del Consiglio, prese una serie di misure di «ordine morale». Avendo l'Assemblea, il 9 novembre 1873, fissato il suo mandato a sette anni, dichiarò, il 4 febbraio 1874, che avrebbe potuto per sette anni far rispettare l'ordine legalmente stabilito. Preferendo rimanere «al di sopra dei partiti», assistette piuttosto che parteciparvi alle procedure che, nel gennaio e febbraio 1875, sfociano nelle leggi fondamentali che stabilirono finalmente la Repubblica come il governo legale della Francia. Mac Mahon si ritenne responsabile nei confronti del paese più che nei confronti della Camera, il che portò a conflitti con quest'ultima.

Le elezioni senatoriali del 5 gennaio 1879 hanno consegnato questa assemblea alla sinistra, Mac Mahon, che non dispone più di alcun sostegno parlamentare, preferì dimettersi il 30 gennaio 1879. l repubblicano Jules Grévy gli succedette otto ore dopo.

Patrice de Mac Mahon dal 1887 al 1893 diresse la Società di Soccorso ai Feriti Militari (S.S.B.M.), divenuta dal 1940 la Croce Rossa Francese. Patrice de Mac Mahon è morto il 17 ottobre 1893 nel castello de la Forêt, a Montcresson[4].



[1] Nel dipartimento del Loiret nella regione del Centro-Valle della Loira.

[2] Nel dipartimento della Saona e Loira nella regione della Borgogna-Franca Contea. 

[3] L'École spéciale militaire de Saint-Cyr è la principale accademia militare francese, e forma i quadri dell'Armée de Terre. È spesso per brevità indicata come Saint-Cyr.

[4] Nel dipartimento del Loiret nella regione del Centro-Valle della Loira.