mercoledì 19 agosto 2020

03-04-01 - Victor LEMOINE

 VICTOR LEMOINE

 

 

Victor Isidore Lemoine, proprietario di una caffetteria a Le Creusot, alla fine del Secondo Impero era un attivista repubblicano e si unì alla sezione dell'A.I.T. fondata nel marzo 1870. Implicato l'8 agosto 1870 nelle manifestazioni degli operai a Le Creusot che richiedevano il rilascio di Rochefort, fu arrestato per adunata sediziosa e infrazione della legge sulle assemblee.

Capitano della Guardia Nazionale, partecipò alla proclamazione della Comune di Le Creusot il 26 marzo 1871 e fu membro del suo consiglio effimero. Condannato in contumacia il 9 settembre 1871 dalla Corte d'Assise di Chalon-sur-Saône[1] alla deportazione in un recinto fortificato, aveva trovato rifugio a Ginevra. Nel 1876 si unì probabilmente alla sezione di propaganda di Ginevra, una sezione dell'A.I.T. affiliata alla Federazione del Giura e composta quasi esclusivamente da rifugiati francesi.

Rifugiatosi successivamente negli Stati Uniti, Lemoine prese il suo posto nelle fila degli icariani[2] nel febbraio o nel marzo 1877. Nel 1877-78 optò per rimanere fedele alla Vecchia Icaria. Il 1° maggio 1879, fu tra i firmatari dell'atto costitutivo della New Icarian Society.

Nell'aprile del 1881, Lemoine sposò Rose Collin ed entrambi lasciarono definitivamente Icarie nel dicembre dello stesso anno per stabilirsi a Corning, nell’Iowa. Rimase in contatto con la comunità, tuttavia, e vi si recò per celebrare nel 1883 il 12° anniversario dell'insurrezione del 18 marzo. Lemoine viveva ancora a Corning nel 1905.



[1] Nel dipartimento della Saona e Loira nella regione della Borgogna-Franca Contea.

[2] Gli Icariani erano un movimento socialista utopico con base in Francia, fondato dai seguaci del politico, giornalista e autore Étienne Cabet [Étienne Cabet (Digione, 1º gennaio 1788 – Saint Louis, 9 novembre 1856) è stato un politico francese. Tradizionalmente collocato fra gli utopisti, dedicò concretamente la propria vita alla lotta per la repubblica e una «società nuova». Fu il primo a utilizzare sistematicamente il termine comunismo]. Icaria è il nome dato da Étienne Cabet alla sua città ideale, un'utopia basata sui principi comunisti cristiani. Per estensione, "Icaria" è il nome dato alle comunità intenzionali fondate negli Stati Uniti dai seguaci di Cabet, chiamandosi "Icariani". Ispirato sia dall'Utopia di Thomas More sia dalla sua amicizia con il riformatore gallese Robert Owen, Cabet descrive Icaria attraverso la storia immaginaria di un giovane aristocratico inglese che visita un'isola misteriosa. Lord Wiliam Carisdall's journeys and adventures in Icaria fu pubblicato per la prima volta anonimamente in Inghilterra nel 1840, temendo che sarebbe stato arrestato dalle autorità francesi. Questa paura si rivelò infondata, e l'opera viene quindi ristampata in Francia dal 1842 con il titolo Voyage en Icarie, questa volta con il nome dell'autore. Il successo del libro porterà a quattro altre edizioni in otto anni.