sabato 26 settembre 2020

03-08-01 - Jean-Baptiste MEUNIER

JEAN-BAPTISTE MEUNIER

 

 

Jean-Baptiste Meunier è nato intorno al 1817 a Saint-Étienne; oppositore del Secondo Impero; partecipò alla Comune di Saint-Étienne.

Passementier[1], teneva anche una caffetteria alle Rives, a Saint-Étienne. Partecipò all'attività delle società popolari e a quella della Société des passementiers. Nel luglio 1849 fu classificato come amico particolare di Baune[2] e di Duché[3], con Mourgues[4], Massardier[5] e altri militanti «perniciosi in materia di elezione», come Castella, Primard[6], Vidal[7] o Villemagne[8], ugualmente segnalati come partecipanti alle riunioni dei passementiers[1], vellutai o lavandai. Il 10 dicembre 1849 fu ancora definito socialista «riscaldato», con Calonnier[9], Massardier[4] e Vidal[6]. Era l'epoca in cui i passementiers[1]avevano fissato la cessazione della giornata di lavoro alle 7 di sera e rompevano i vetri degli indisciplinati.

Fu arrestato il 5 maggio 1856 per affiliazione alla Società segreta dei Padri di Famiglia. Nella sua abitazione si trovarono delle armi da guerra. Fu tuttavia assolto, il 9 agosto 1856.

Meunier era ancora nella lista dei sospetti nel 1858.

Membro assiduo del Comitato Centrale di rue de la Vierge, fu condannato nel 1859 a quindici mesi di prigione per affiliazione a società segreta. Amnistiato lo stesso anno, rientrò a Saint-Étienne dopo un breve soggiorno all'estero.

Nel 1871, Meunier era ancora militante attivo e, il 24 marzo, fece parte delle varie delegazioni inviate all'Hôtel de Ville di Saint-Étienne per chiedere la proclamazione della Comune.

Presentato davanti la corte d'assise di Riom[10], fu assolto il 5 dicembre 1871.



[1] Il passementier è colui che produce passamanerie. Dal francese passement, anticamente pizzo o merletto, la passamaneria è composta da molti tipi di bordure che servono per decorare o rifinire abiti od oggetti (soprattutto d'arredamento).

[2] Eugène Baune (Montbrison 5 settembre 1799 - Basilea 8 marzo 1880) era un agente di vendita, poi professore e giornalista. Repubblicano, rappresentante del popolo nel 1848 e nel 1849.

[3] Tristan Duché (Sury-le-Comtal 21 febbraio 1804 - Londra 10 settembre 1865). Professore, avvocato per minori di Saint-Etienne e politico socialdemocratico.

[4] Antoine Mourgues è nato intorno al 1808. Prese parte attiva agli eventi del febbraio 1848 a Saint-Étienne e fu nominato commissario di polizia dal comune portato spontaneamente dal popolo al municipio. Era un membro attivo delle società segrete che sperimentarono una grande attività dopo il giugno 1848. Fu oggetto di stretta sorveglianza.

[5] Massardier era artigliere presso la Manifattura Nazionale di Armi di Saint-Étienne. Socialista, amico speciale di Baune e di Duché, fu denunciato dal commissario centrale di polizia di Saint-Étienne il 2 luglio 1849, come apparentemente agitato, in compagnia di Jean-Baptiste Meunier.

[6] Primard: operaio socialista di Saint-Étienne nel 1849.

[7] André Vidal, nato intorno al 1820, ha partecipato attivamente agli eventi del 1848 e alla vita delle società segrete. Il 10 settembre 1849 partecipò al banchetto offerto dai socialisti di Saint-Étienne e della periferia all'ex rappresentante Duché[3]. Il 15 dicembre 1849 fu condannato a dieci giorni di carcere per aver insultato un agente di polizia.

[8] Antoine Villemagne Operaio di Saint-Chamond (Loira) nel 1852.

[9] Calonnier: operaiovellutaio, socialista di Saint-Étienne nel 1849. Nel maggio 1870 fece parte della sezione dell'Internazionale di Saint-Étienne.

[10] Nel dipartimento del Puy-de-Dôme nella regione dell'Alvernia-Rodano-Alpi.