GIOVEDÌ 20 APRILE 1871
(30 GERMINALE
ANNO 79)
Il «Journal
Officiel» pubblica «l'indirizzo» redatto dai lavoratori inglesi in
occasione di una grande manifestazione di sostegno alla Comune, svoltasi il 16
aprile ad Hyde Park dove si sono radunati migliaia di londinesi.
“Vi salutiamo
in nome della Repubblica universale... Noi, popolo di Londra, certi che
combattete per la libertà e la liberazione di tutto il genere umano, teniamo a
farvi manifesta la nostra amicizia, la nostra fratellanza...”.
Lo stesso giorno anche ad Hannover tremila operai si
riuniscono e trasmettono un loro indirizzo alla Comune. Dappertutto in Europa
(Boemia, Ungheria, Germania, Italia, Belgio) si sviluppa un movimento di
solidarietà proletaria con riunioni, manifestazioni, mozioni di sostegno.
La proclamazione della Comune fa avanzare il
movimento operaio, determinandone la radicalizzazione. Esempio emblematico: la
violenta presa di posizione di Mazzini contro la Comune; questo mentre negli
Stati Uniti si registra un rifiorire dell'Internazionale.
Marx si
tiene al corrente di quanto succede a Parigi; per mezzo di viaggiatori fa pervenire ai Comunardi
consigli e
informazioni; spedisce centinaia di lettere in tutta Europa per sollecitare le
sezioni dell'Internazionale.
Gli scrive da Ginevra Nicolas Outine, fondatore della sezione russa dell'Internazionale:
“Non oso chiedervi troppi chiarimenti
sugli avvenimenti di Parigi. Quante volte ho pensato che sarebbe giusto che
andassimo tutti a combattere, ma sempre ne sono stato dissuaso dalle
perplessità sul successo finale. Penso
che la causa dell'Internazionale
subirebbe un duro colpo se dovessimo cadere
tutti per mano dei vandeani di Thiers
e soci. Perciò il nostro dovere è quello di restare dove siamo per continuare
l'opera intrapresa. La mia convinzione profonda è stata ed è tuttora che la
lotta contro l'ordine costituito si risolverà definitivamente solo con la lotta
cruenta, dato che non credo che la borghesia possa darsi per vinta
pacificamente, legalmente. Si tratta, secondo me, di capire quando sarà il
momento opportuno per dire che è l'ora di bruciarsi i ponti alle spalle”.
In
Francia molti si interrogano sulla Comune, cercano di aiutarla. Il procuratore
generale di Montpèllier segnala in data odierna al governo il comportamento
inquietante di un individuo chiamato Jules
Guesde: “Si aggira per le campagne
predicando la guerra civile ai contadini che, più per ignoranza che per una
reale predisposizione a delinquere, lo considerano talora con simpatia”. |
| Decreto sulla soppressione del lavoro notturno |
