CHARLES (DE) BEAUFORT
Comunardo, ufficiale della Guardia
Nazionale; fucilato dai Comunardi
durante la Settimana
sanguinante.
Ex sergente di fanteria, Charles de Beaufort, durante
l'assedio
di Parigi, era capitano di un battaglione della Guardia
Nazionale del Faubourg Saint-Antoine, e, sotto la Comune,
capitano di stato maggiore, delegato alla guerra. Maxime
Vuillaume disse che era «molto elegante, coraggioso [...] e un po'
cattivo».
Cugino di Édouard
Moreau, fu arrestato il 24
maggio 1871 dalle guardie del 66° battaglione che lo rese responsabile
delle perdite subite da questa unità; venne fucilato quello stesso giorno in
una terra desolata all'angolo di Avenue Parmentier e rue de la Roquette, nell’11°
arrondissement, nonostante gli sforzi per salvarlo di Delescluze
sostenuto da alcuni membri della Comune.
L'infondata accusa di tradimento della Comune
deriva probabilmente da uno sbaglio, perché fu scambiato per il colonnello de
Beaufond.
