venerdì 19 luglio 2019

02-14-END01 - Jules ENDRÈS

JULES, ERNEST, STANISLAS ENDRÈS


Jules Endrès è nato il 22 febbraio 1828 a Parigi; dove abitava in rue Vaneau 29 (7° arrondissement) ed era uno scultore. Durante il l’assedio prussiano, era nel corpo dei barellieri della Guardia Nazionale. Ha poi frequentato i club, in particolare quello del Pre-aux-Clercs, 7° arrondissement, dove ha conosciuto Urbain, Parisel ed altri "istigatori dell'insurrezione del 18 marzo". È stato nominato da Urbain delegato al municipio del 7° arrondissement. dall'inizio della Comune; in breve, è stato vice sindaco o, come afferma un rapporto, «commissario centrale» “per non più di 48 ore”, come lui disse. Venne accusato per aver sostituito la bandiera tricolore con una bandiera rossa sui monumenti del 7° arrondissement, per aver cacciato le congregazioni religiose dell’arrondissement, in particolare quella di rue Saint-Dominique 187, (suore sostituite da una sua figlia e da Hortense Dupont). Durante la Settimana sanguinante, Endrès si nascose. Il 2 dicembre 1871, il 17° Consiglio di guerra lo condannò a due anni di prigione.