venerdì 7 agosto 2020

03-02-01 - Alexandre BAUCHE

ALEXANDRE BAUCHE

 

 

Alexandre Bauche è nato il 4 giugno 1830 a Saint-Clar[1], a Marsiglia faceva il sarto; era vedovo e senza figli. Fu condannato dal consiglio di guerra a cinque anni di lavori forzati e alla deportazione in Nuova Caledonia per la sua partecipazione alla Comune di Marsiglia, dal 23 marzo al 4 aprile 1871. Gli avevano sparato al petto e, dopo il processo, lo riportarono in ospedale.

In precedenza aveva subito tre condanne per motivi politici: otto giorni di carcere e una multa del 16 franchi, nel 1849, per l'interruzione di cerimonie di culto; 10 franchi di ammenda, il 9 gennaio 1850, per oltraggio a un commissario di polizia; 10 franchi di ammenda, il 24 aprile 1850, per insulti contro "i depositari delle forze di polizia".

Fu amnistiato nel 1879 e rimpatriato nel 1883. Lo stesso anno, ha chiesto di tornare in Nuova Caledonia.



[1] Nel dipartimento del Gers, nella regione dell'Occitania.