MODESTE POCHON
Modeste Antoine Pochon, faceva il contabile; fu
arrestato dopo le rivolte di Lione del 30
aprile e 1 maggio 1871.
Ha affermato di essersi trasferito a Lione nel
novembre 1870 (in precedenza viveva in Svizzera).
Il 1° maggio 1871, un manifesto della Commissione
esecutiva della Comune
provvisoria de La Croix-Rousse, firmato Louis
Raymond, Modeste Pochon, Jean
Drevet, Gaspard
Blanc e Louis
Guittat convocò invano le Guardie nazionali. La Comune fu
sconfitta lo stesso giorno.
Pochon ha sostenuto dopo il suo arresto di essere
stato vittima di una omonimia ed è stato rilasciato su cauzione. Poi è
scomparso e si è scoperto che lo stato civile che aveva fornito era falso (ha
affermato di essere nato il 23 maggio 1834 a Dompierre, nel cantone di
Friburgo, Svizzera).
Il consiglio
di guerra del 13 dicembre 1871, riunito a
Lione, lo
condannò in contumacia alla deportazione in un recinto fortificato. Lui si era
rifugiato a Ginevra.