GUSTAVE MERLANGE
Gustave Merlange è nato intorno al 1838 a Montargis[1]
e lì faceva l’operaio; era simpatizzante della Comune di
Parigi.
Era sposato senza figli. Prese parte alle
manifestazioni che si svolsero a Montargis[1] il 1º
e 2
maggio 1871 a favore della Comune di
Parigi, e comparve davanti alla corte d'assise del Loiret il 13 e 14 luglio
successivi.
Fu condannato a otto mesi di carcere, a 200 franchi
di ammenda e, in solido con gli altri, alle spese. Era stato condannato nel 1854
per vagabondaggio e mandato in riformatorio. Secondo il presidente delle assise,
Merlange, «operaio abbastanza bravo», era leggero, facile da trascinare e
intemperante. Il sindaco di Montargis[1], che aveva «arrestato» il 2 maggio, lo
raccomandò alla benevolenza del procuratore della Repubblica, il 2 novembre 1871.