venerdì 26 luglio 2019

02-14-LEL24 – Joseph LELOUP

JOSEPH LELOUP


Joseph Leloup è nato il 2 agosto 1838 a Saint-Denis-d'Anjou[1]; sposato, senza figli, faceva il tappezziere a Parigi. Ha avuto due condanne per furto e violazione della fiducia all'età di quindici e a diciotto anni, oltre ad una condanna per un reato di caccia. Aveva servito nel 9° reggimento artiglieria fino al 1865. Venne a Parigi nel 1869. Durante l'assedio, ha collaborato alla formazione dell’artiglieria della Guardia Nazionale e, il 2 novembre 1870, è diventato capitano in seconda alla 6ª batteria. Dopo il 18 marzo è stato nominato capitano, con il compito di riorganizzare l'artiglieria del 7° arrondissement. Il 2 aprile si trovava al Fort de Vanves, dove rimase fino al 10. Diede le dimissioni, ma gli vennero rifiutate; è tornato a Parigi e si nascose. Scoperto, fu costretto a riprendere il suo servizio. L'8 maggio andò a Neuilly per una quindicina di giorni; il 22, tornò a Parigi da solo, dopo aver bloccato i pezzi dell’artiglieria. Si nascose e il 10 giugno si recò a Clermont-en-Argonne[2] dove è stato arrestato. Condannato alla deportazione semplice, il 22 settembre 1872, dal 3° processo della corte marziale, la sua pena è stata commutata il 24 aprile 1872 a cinque anni di detenzione. Il 9 dicembre 1874, la pena di Leloup fu ridotta a quattro anni; ottenne la consegna della sorveglianza il 7 maggio 1877.




[1] Nel dipartimento della Mayenne nella regione dei Paesi della Loira.
[2] Nel dipartimento della Mosa nella regione del Grand Est.