MARIA VERDURE
Iphigénie, Glorvina, Maria Verdure, detta Marie è
nata nel 1849, ed è stata membro della società L'Éducation Nouvelle alla Comune
di Parigi; anticipatrice degli asili nido.
Figlia di un insegnante, membro della Comune Augustin
Verdure. Con Henriette
Garoste, Louise
Lafitte, J. Manier,
J.
Rama, e Rheims,
fu delegata, il 26
marzo 1871, dalla compagnia «L'Education nouvelle» alla Comune di
Parigi per chiedere che l'istruzione fosse laica, libera e obbligatorio.
Con Charles
Élie Ducoudray, professore di lettere e pedagogo e con suo fratello Félix
Ducoudray, medico, apparteneva alla Société des Amis de l’Enseignement
(Società degli Amici della Pubblica Istruzione). Il 15
e 17
maggio 1871, a nome di questa società, Marie Verdure ed Élie
Ducoudray presentarono alla Commissione Vaillant (Édouard
Vaillant) un progetto di creazione e organizzazione di asili nido che
appare oggi come precursore delle moderne concezioni. Superando già la
preoccupazione per la semplice cura dei bambini negli asili di infanzia, creata
da un decreto di Napoleone
III,
consideravano essenziale l'accoglienza educativa di figli più piccoli, il loro
risveglio, l'affetto da elargire su di essi, la loro sicurezza, la loro cura,
la loro educazione nel rispetto della laicità (nessun rappresentante del culto
ngli asili).
Maria Verdure sposò il 7 novembre 1871 Charles
Élie Ducoudray che morì il 13 novembre 1871 a Versailles.
Il loro figlio, a cui diede lo stesso nome del marito, nacque pochi mesi dopo
la morte di suo padre. Marie Verdure viveva in rue Sainte-Marie-du-Temple 8, a
Parigi.
Marie è morta nel 1878.
Numerosi asili portano il suo nome, nella valle della
Marnarcerca, in quelli delle città di La Queue-en-Briercerca e di Valentonrcerca.