LA COMMUNE (LA COMUNE)
Giornale
politico quotidiano
Amministrazione e redazione: rue
Tiquetonne 66.
Stampato da
Dubuisson e C., rue du Coq-Héron 5.
Foglio singolo, grande
formato, sei colonne per pagina. Prezzo: dieci centesimi.
Alla testa del primo numero
c'era la seguente dichiarazione: «La
redazione de la Commune è
interamente composta dai redattori del Combat
e della Marseillaise».
Questa dichiarazione ci esenta
dal formulare un programma."
Redazione: Odilon
Delimal, Henry
Brissac, Henri
Maret, Camille
Clodong, Émile. Clerc, Capdevielle,
Ségoillot,
Louis-Augustin
Rogeard, A.
Monnanteuil, Georges
Duchêne, André Léo.
Nel numero 1, pubblicato di
sera, i redattori affermarono di aver sempre voluto la Comune e
pubblicando un articolo congiunto scrissero: "La Comune è
l’ordine, è l'economia nel consumo, è la riduzione delle tasse, è la porta
aperta a tutte le riforme sociali necessarie per se stessi e che le istituzioni
monarchiche sono impotenti a realizzare; è in una parola l'era delle
rivoluzioni violente chiuse e la guerra civile resa impossibile". Ogni
numero era composto da articoli generali che erano più sovente notizie
dall'Assemblea Nazionale, degli atti del Consiglio
della Comune, da notizie dei dipartimenti, poi, a partire dal numero 16, da
rapporti di operazioni militari sotto il titolo "Bataille contre les
Chouans". Dal numero 2, pubblicato la mattina, i giornalisti esaltarono
l'autonomia di Parigi. Nel numero 3, venne richiesta l'applicazione del
principio elettivo a tutte le autorità pubbliche.