lunedì 29 luglio 2019

02-14-RO07 – Louis-Augustin ROGEARD

AUGUSTE ROGEARD



Auguste, Louis Rogeard è nato a Chartres[1] il 26 aprile 1820. È stato un avversario del Secondo Impero e una personalità della Comune di Parigi.
Era figlio di un capitano in pensione decorato con la Legione d'Onore. È stato allievo dell'Ecole Normale Supérieure di Parigi, dottore in lettere, dottorato che gli è stato revocato per aver rifiutato di prestare giuramento di fedeltà all'imperatore Napoleone III. Per vivere diede lezioni private e corsi in un'istituzione privata. Nel 1863 pubblicò una raccolta di citazioni latine con tendenze repubblicane. Nel 1864 creò il giornale La Rive Gauche dove scrisse, nel 1865, le Propos de Labienus, satira del regime imperiale che ebbe una grande influenza sugli studenti del Secondo Impero. Per questo dovette rifugiarsi in Belgio, poi in Lussemburgo e infine a Londra e venne condannato a cinque anni di carcere in contumacia.
Tornato in Francia dopo la proclamazione della Repubblica nel settembre 1870, collaborò ai giornali di Félix Pyat, Le Combat e Le Vengeur, di cui fu redattore capo. Nelle elezioni complementari del 16 aprile 1871 venne eletto al Consiglio della  Comune nel 6° arrondissement. Ma si dimise perché giudicò il troppo basso il numero dei suoi elettori.
Dopo la Settimana sanguinante, è fuggito in Alsazia e poi a Vienna dove venne espulso nell'agosto del 1873. Diventò tutore in una nobile famiglia vicino a Budapest, in Ungheria. Il Consiglio di guerra francese lo condannò a morte in contumacia. Tornò in Francia solo dopo l'amnistia del 1880. Riuscì a diventare nuovamente un insegnante, ma visse in povertà.
È morto il 7 dicembre 1896 a Parigi, nel 10° arrondissement.









[1] Capoluogo del dipartimento dell'Eure-et-Loir, nella regione del Centro-Valle della Loira.