LA
VERITÉ (LA VERITÀ)
Quotidiano politico
quotidiano.
Redattore
capo: Edouard PORTALIS.
Con questa epigrafe: «Alla libertà attraverso la
verità; - Alla verità attraverso la libertà». Ulrich de Hutten.
Direttore garante: Roger de la Lande, che ha cessato
di partecipare alla gestione e alla scrittura de La Vérité il 15
maggio. Edouard Portails firma come garante dal n. 227 (21
maggio).
Amministrazione: rue Monsigny, 15.
Redazione: rue des Jeûneurs, 14.
Sabato
25 marzo, gli uffici amministrativi ed editoriali vennero trasferiti in rue
du Helder, 13.
Tipografia Nouvelle (Association Ouvrière), rue des
Jeûneurs, 14, Masquin and C., fino al n° 170, e tipografia Kugelmann, rue du
Helder, 13, dal n° 171 alla fine.
Foglio doppio, tranne il numero 231 che uscì su un
foglio singolo, a causa della difficoltà di ottenere carta durante la battaglia
per le vie di Parigi del 23
maggio.
Grande formato.
Prezzo: quindici centesimi e dieci centesimi dal n°
166.
Redattori: Paul
Duverger, Ernest Menault, Ch. Buray, Dr Decaisne, J.-A. de Semur, Eug.
Audouard, Jules Le Petit, A. Desmoulins, Maurice Cristal, E. Muntz.
Il n° 175 è datato giovedì 29 marzo anziché: giovedì
30 marzo.
Fu nel 14
aprile (n° 190) che Edouard Portails, annunciò il sequestro del suo
giornale e dei suoi redattori da parte degli agenti di Émile
Picard. Fece, in un lungo articolo intitolato: Notre politique, la dichiarazione seguente:
«... Avrei aiutato con tutte le mie forze al
successo della Rivoluzione
del 18 marzo se questa rivoluzione fosse stata fatta come sembrava
inizialmente concordata, al fine di garantire a Parigi le sue franchigie
municipali e il diritto di auto-amministrarsi.
Se invece di andare oltre i limiti
dei suoi legittimi poteri e ricorrendo alla forza, ....... la Comune
regolarmente eletta si accontentasse di alzare la bandiera delle libertà
comuni, non ci sbaglieremmo, nello schierarci con i ribelli».
Questo giornale ha continuato la sua pubblicazione
dopo la Comune.