HENRI
BELLENGER
Nato
intorno al 1840, Henri Bellenger era un giornalista a Le Vengeur di Felix
Pyat e a Le Cri du
Peuple di Vallès
durante la Comune.
Ha anche collaborato al Journal
officiel de la République française durante
la Comune. Il 3
aprile, dopo la mancata sortita, ha fatto appello al combattimento: «Tronchiamo
una buona volta, spero, con la tradizione magnanima e pietosa del passato ...
Nessuna pietà ... Dobbiamo abbattere l'albero, spazzare il terreno, ripulire il
suolo per stabilire su solide fondamenta il glorioso edificio della nostra
giovane Rivoluzione». E l'8
aprile, sosteneva l'educazione «professionale e integrale», voleva dei
passaggi alternativi dalla scuola ai laboratori.
Viveva
allora in place de l’École-de-Médecine;
fu lì che il suo amico Vuillaume
lo trovò, durante gli scontri a fuoco, a maggio. Entrambi si nascosero in una
proprietà di Seine-et-Marne[1], poi si
rifugiarono nel Jura[2] e, da lì, dopo molte vicissitudini, nel paese
di Vaux[3]:
Bellenger, arrestato a Chaumont[4], per
mancanza di documenti, fu interrogato da un commissario con cui si era già
incontrato a Chateauroux[5], ma non
era a conoscenza del suo ruolo sotto la Comune, e
che lo lasciò andare. Arrivato a Ginevra, collaborò con Vallès
in un dramma sulla Comune,
che non venne mai stato pubblicato; nel 1872-73 era a Losanna, dove, con altri Comunardi,
lavorava alla liquidazione della compagnia ferroviaria della Svizzera
occidentale; nel 1876 era in Inghilterra dove scrisse Londres
pittoresque et la vie anglaise.
[1] Dipartimento
francese, parte della regione dell'Île-de-France.
[2] Dipartimento
francese della regione Borgogna-Franca Contea. Il dipartimento confina anche
con la Svizzera.
[3] Nel
dipartimento della Mosella nella regione del Grand Est.
[4] Capoluogo
del dipartimento dell'Alta Marna nella regione del Grand Est.
[5] Nel
dipartimento dell'Indre nella regione del Centro-Valle della Loira.