ANDRÉ BELLIVIER
Nato il 9 settembre (o dicembre?) 1830 a Poussan[1], André Bellivier era dal 1861
spedizioniere presso l'Assistenza pubblica. Durante la Comune, è
stato membro della 18ª legione, guidava un'ambulanza ed è stato direttore della
Casa della salute municipale del faubourg Saint-Denis, nel 10°
arrondissement. Ha collaborato a La Justice,
10-19
maggio 1871 (dieci numeri) e a La Rouge
di Fondeville,
17-19
maggio 1871 (due numeri). Rifugiatosi a Ginevra dove teneva un caffè,
partecipò alla «Marmite
sociale», mentre il 6°
Consiglio di Guerra condannò in contumacia, il 21 settembre 1872, alla
deportazione in un recinto fortificato.
Il 15 settembre 1877 lasciò la Svizzera. Nel 1879, si
trovava a Craïova, in Romania, dove era professore presso il college cittadino
e precettore del generale Maghiero.
Graziato
nel 1879, Bellivier morì dieci anni dopo, direttore del carcere di Berrouaghia
in Algeria, dopo aver svolto gli stessi compiti a Mâcon[2].
[1] Nel dipartimento
dell'Hérault nella regione dell'Occitania.
[2] Capoluogo del dipartimento
della Saona e Loira nella regione Borgogna-Franca Contea.