venerdì 19 luglio 2019

02-14-HEN44 – Lucien HENRY

LUCIEN HENRY

Lucien Félix Henry è nato a Sisteron[1], il 22 maggio 1850 e fu un pittore.
Viene spesso confuso con Fortunè Henry, un altro Comunardo, in molte opere storiche sulla Comune.
Lucien Henry arrivò a Parigi nel 1867 per prendere lezioni di Belle Arti e divenne il modello del pittore e scultore Jean-Léon Gérôme. Attivista socialista, membro della Prima Internazionale, collaborò con il quotidiano La Résistance. Durante la guerra franco-prussiana e l'assedio di Parigi (1870-1871) fu un membro della Guardia Nazionale. L'11 marzo 1871 fu eletto capo della legione del 14° arrondissement e diventò il "colonnello Henry". Il 3 aprile prese parte alla sortita di Châtillon, respinta dai versaillesi. Durante questa sfortunata offensiva venne arrestato. Condannato a morte nel 1872, la sua condanna fu commutata alla deportazione in Nuova Caledonia.
Graziato nel 1878, si trasferì in Australia nel giugno del 1879, l'anno dell'Expo mondiale di Sydney. Sposò lì nel 1880 un’altra esiliata, Juliette Rastoul, vedova del medico Paul Rastoul. Quindi conobbe una certa notorietà come pittore e insegnante. Le finestre del Municipio di Sydney sono il suo capolavoro. Ha fondato l'educazione artistica al Sydney Technical College ed aveva un approccio specificamente australiano alle arti decorative, utilizzando motivi ispirati alla flora e alla fauna locali come il telopea (waratah). Ritornato in Francia nel 1891 alla ricerca di un editore per una collezione dei suoi acquerelli australiani. morì il 10 marzo 1896 nella frazione di Pavé a Saint-Léonard-de-Noblat[2] dove è sepolto.



[1] Nel dipartimento delle Alpi dell’Alta Provenza nella regione della Provenza-Alpi-Costa Azzurra.
[2] Nel dipartimento dell'Alta Vienne nella regione della Nuova Aquitania.