VALENTIN
LANKIEWICZ
Valentin Lankiewicz (o Lunkiewiz secondo i documenti
di Lione) è nato il 21 maggio 1843 a Vilnius, in Lituania; compositore di bozze
in una tipografia era amico di Bakunin
e membro dell'Internazionale.
È stato ucciso in combattimento durante la Comune di
Parigi.
Il 12 settembre 1870, Bakunin
trovò Lankiewicz a Ginevra e, il 14 settembre, si recò a Lione con lui.
Con Louis
Palix e Gaspard
Blanc in particolare, prepararono il tentativo
rivoluzionario del 28 settembre durante il quale, approfittando di una
manifestazione degli operai, i membri lionnesi dell'Internazionale
influenzati da Bakunin
presero il Municipio (ma furono cacciati la sera stessa dalla Guardia
Nazionale).
Il 30 settembre, Lankiewicz era a Marsiglia sempre
con Bakunin
che aveva accompagnato, ma tornò subito dopo a Lione,
portando una lettera indirizzata da Bakunin
a Palix
e Blanc,
e un dizionario contenente nomi e indirizzi e un codice di corrispondenza.
Lankiewicz fu arrestato e i documenti sequestrati. Nel febbraio 1871 fu rilasciato
su cauzione.
Lankiewicz andò a Parigi durante la Comune,
con Ross[1], e fu ucciso lì combattendo i versagliesi
in prima linea. Nonostante fosse morto, fu condannato in contumacia il 29
agosto dal 1° consiglio di guerra di Lione, alla
deportazione in un recinto fortificato.
[1] Michel Pierre Sajine detto Armand
Ross, nato a Galitch (Russia) nel 1845, all'inizio di ottobre 1870, venne a Lione per
trovare Bakunin,
ma quest'ultimo era già a Marsiglia,
il movimento del 28 settembre era fallito; e Ross tornò immediatamente in
Svizzera. Durante la Comune, andò a Parigi con Lankiewicz che venne ucciso
mentre combatteva contro i versagliesi. Successivamente rimase molto vicino a Bakunin
e fu, di tutti i russi, il più intimo del vecchio rivoluzionario.