mercoledì 25 settembre 2019

04-01-L1 – Paul de LADMIRAULT

PAUL DE LADMIRAULT

 

 

Louis René Paul de Ladmirault è stato un generale francese che partecipò attivamente alla conquista dell'Algeria, alle guerre del Secondo Impero e alla repressione della Comune di Parigi.

Nato il 17 febbraio 1808 a Montmorillon[1], figlio di un vecchio emigrato, proveniva da una vecchia famiglia di piccola nobiltà del Poitou[2]. Ammesso a Saint-Cyr[3] nel 1826, ne uscì sottotenente al 62º Reggimento di Fanteria di Linea nel 1829. Divenuto tenente del 67º reggimento nel 1831, iniziò un lungo percorso da ufficiale coloniale in Algeria, dove si distinse più volte. Maresciallo maggiore nel 1834, passò capitano negli Zuavi nel 1837. Capitano aiutante maggiore nel 1839, fu nominato capo di battaglione nel 1840.

Trascorse lo stesso anno nei Cacciatori d'Orleans di cui comandò un battaglione. Trasferito al 2º battaglione di fanteria leggera nel 1841, fu anche incaricato del circolo di Cherchell. Promosso tenente colonnello nel 1842, divenne colonnello nel reggimento degli zuavi nel 1844 e partecipò alla spedizione di Cabilia[4]. Creato generale di brigata il 12 giugno 1848, prese il comando della suddivisione di Medea. Promosso generale di divisione il 14 gennaio 1853, partecipò alla campagna d'Italia agli ordini del maresciallo Baraguay d'Hilliers. Prende parte decisiva ai combattimenti di Marignano e di Solferino, battaglia nella quale viene ferito due volte. Nominato comandante della 1a divisione della Guardia imperiale nel 1863, viene nominato vicegovernatore dell'Algeria nel 1865 e poi senatore nel 1866. Dopo aver comandato il campo di Châlons, prese il comando del 2º Corpo d'armata a Lille[5] nel 1867. Durante la guerra franco-prussiana del 1870, comandò il 4º Corpo d'armata del Reno agli ordini di Bazaine[6]. Assistette a tutte le battaglie da Mars-la-Tour a Saint-Privat. Durante la seconda, respinse i prussiani davanti ad Amanvillers[7]. Rinchiuso a Metz[8], fu fatto prigioniero durante la capitolazione dell"armata Bazaine[6]. Liberato per partecipare alle operazioni contro la Comune di Parigi, diresse il corpo d'armata che prese la porta di Saint-Ouen e si impadronì di Montmartre. Nominato governatore militare di Parigi nel 1871, sedette nel Consiglio Superiore della Guerra, e fu il successore di Mac-Mahon alla testa dell'esercito di Versailles quando quest'ultimo diventò presidente della Repubblica. Ricoprì infine la carica di vice-presidente del Senato.

Morì il 1º febbraio 1898 a Sillars[9].



[1] Nel dipartimento della Vienne nella regione della Nuova Aquitania.

[2] Regione della Francia occidentale

[3] L'École spéciale militaire de Saint-Cyr è la principale accademia militare francese, e forma i quadri dell'Armée de Terre. È spesso per brevità indicata come Saint-Cyr.

[4] La Cabilia è una regione dell'Algeria, Dopo la conquista di Algeri nel 1830 da parte dei Francesi, la Cabilia fu un po' alla volta accerchiata, e cadde solo nel 1857, quando tutto il resto dell'Algeria era già stato conquistato. Nella resistenza si distinse un'eroina che ancor oggi è molto amata ed ammirata, Lalla Fadhma n'Soumer. Nel 1871 la Cabilia fu tra le regioni che con più forza aderirono alla sollevazione che cercò di liberarsi dal colonialismo francese, approfittando dei rovesci che questi avevano subito nella guerra franco-prussiana. Sconfitti, i Cabili dovettero subire una gravissima repressione, con nuove istituzioni, nuove classi dirigenti e la confisca di gran parte delle terre migliori.

[5] Capoluogo sia del dipartimento del Nord che della regione dell'Alta Francia.

[6] François Achille Bazaine (Versailles, 13 febbraio 1811 – Madrid, 23 settembre 1888) è stato un generale francese, maresciallo di Francia dal 1864. Allo scoppio della Guerra franco-prussiana il maresciallo Bazaine fu posto al comando del 3° Corpo d'armata dell'Armata del Reno. Prese parte alle prime battaglie, ma Napoleone III ben presto gli affidò il comando dell'intera armata.

[7] Nel dipartimento della Mosella nella regione del Grand Est.

[8] Nella regione del Grand Est ed è il capoluogo del dipartimento della Mosella.

[9] nñel dipartimento della Vienne nella regione della Nuova Aquitania.