PAUL DE LADMIRAULT
Louis René Paul de Ladmirault
è stato un generale francese che partecipò attivamente alla conquista
dell'Algeria, alle guerre del Secondo
Impero e alla repressione della Comune di
Parigi.
Nato il 17 febbraio 1808 a Montmorillon[1],
figlio di un vecchio emigrato, proveniva da una vecchia famiglia di piccola
nobiltà del Poitou[2].
Ammesso a Saint-Cyr[3] nel
1826, ne uscì sottotenente al 62º Reggimento di Fanteria di Linea nel 1829.
Divenuto tenente del 67º reggimento nel 1831, iniziò un lungo percorso da
ufficiale coloniale in Algeria, dove si distinse più volte. Maresciallo
maggiore nel 1834, passò capitano negli Zuavi nel 1837. Capitano aiutante
maggiore nel 1839, fu nominato capo di battaglione nel 1840.
Trascorse lo stesso anno nei
Cacciatori d'Orleans di cui comandò un battaglione. Trasferito al 2º
battaglione di fanteria leggera nel 1841, fu anche incaricato del circolo di
Cherchell. Promosso tenente colonnello nel 1842, divenne colonnello nel
reggimento degli zuavi nel 1844 e partecipò alla spedizione di Cabilia[4].
Creato generale di brigata il 12 giugno 1848, prese il comando della
suddivisione di Medea. Promosso generale di divisione il 14 gennaio 1853,
partecipò alla campagna d'Italia agli ordini del maresciallo Baraguay
d'Hilliers. Prende parte decisiva ai combattimenti di Marignano e di Solferino,
battaglia nella quale viene ferito due volte. Nominato comandante della 1a
divisione della Guardia imperiale nel 1863, viene nominato vicegovernatore
dell'Algeria nel 1865 e poi senatore nel 1866. Dopo aver comandato il campo di
Châlons, prese il comando del 2º Corpo d'armata a Lille[5]
nel 1867. Durante la guerra
franco-prussiana del 1870, comandò il 4º Corpo d'armata del Reno agli
ordini di Bazaine[6].
Assistette a tutte le battaglie da Mars-la-Tour a Saint-Privat. Durante la
seconda, respinse i prussiani davanti ad Amanvillers[7].
Rinchiuso a Metz[8], fu
fatto prigioniero durante la capitolazione dell"armata Bazaine[6].
Liberato
per partecipare alle operazioni contro la Comune di
Parigi, diresse il corpo d'armata che prese la porta di Saint-Ouen e si
impadronì di Montmartre.
Nominato governatore militare di Parigi nel 1871, sedette nel Consiglio
Superiore della Guerra, e fu il successore di Mac-Mahon alla testa
dell'esercito di Versailles
quando quest'ultimo diventò presidente della Repubblica. Ricoprì infine la
carica di vice-presidente del Senato.
Morì il 1º febbraio 1898 a
Sillars[9].
[1] Nel dipartimento
della Vienne nella regione della Nuova Aquitania.
[2] Regione
della Francia occidentale
[3] L'École
spéciale militaire de Saint-Cyr è la principale accademia militare francese, e
forma i quadri dell'Armée de Terre. È spesso per brevità indicata come Saint-Cyr.
[4] La
Cabilia è una regione dell'Algeria, Dopo la conquista di Algeri nel 1830
da parte dei Francesi, la Cabilia fu un po' alla volta accerchiata, e cadde solo
nel 1857, quando tutto il resto dell'Algeria era già stato conquistato. Nella
resistenza si distinse un'eroina che ancor oggi è molto amata ed ammirata,
Lalla Fadhma n'Soumer. Nel 1871 la Cabilia fu tra le regioni che con più forza
aderirono alla sollevazione che cercò di liberarsi dal colonialismo francese,
approfittando dei rovesci che questi avevano subito nella guerra
franco-prussiana. Sconfitti, i Cabili dovettero subire una gravissima
repressione, con nuove istituzioni, nuove classi dirigenti e la confisca di
gran parte delle terre migliori.
[5] Capoluogo
sia del dipartimento del Nord che della regione dell'Alta Francia.
[6] François Achille Bazaine
(Versailles, 13 febbraio 1811 – Madrid, 23 settembre 1888) è stato un generale
francese, maresciallo di Francia dal 1864. Allo scoppio della Guerra
franco-prussiana il maresciallo Bazaine fu posto al comando del 3° Corpo d'armata
dell'Armata del Reno. Prese parte alle prime battaglie, ma Napoleone III ben
presto gli affidò il comando dell'intera armata.
[7] Nel dipartimento
della Mosella nella regione del Grand Est.
[8] Nella
regione del Grand Est ed è il capoluogo del dipartimento della Mosella.
[9] nñel
dipartimento della Vienne nella regione della Nuova Aquitania.