AUGUSTE
VIARD
Pompée-Auguste Vincent Viard è
nato a Lachapelle-aux-Pots[1]
il 9 luglio 1836, è stato un attivista francese e una personalità della Comune dei
Parigi.
Impiegato di
commercio e mercante di colori, andò in bancarotta due volte, il 31 gennaio
1862 e il 6 novembre 1866. A Parigi visse al numero 3 o al numero 8 di rue des
Vertus; durante l'assedio
di Parigi del 1870 si arruolò nella Guardia
Nazionale e fu tra i promotori della creazione del Comitato
centrale della Guardia Nazionale. Il 16
aprile 1871, nelle elezioni complementari, fu eletto al Consiglio
della Comune dal 20°
arrondissement di Parigi e fece parte della Commissione sussistenza e della
Commissione esecutiva.
Il 1º
maggio face parte dei "tosti" che votarono la creazione del Comitato
di Salute pubblica. Condannato a morte in contumacia dalla corte
marziale di Versailles dopo la caduta della Comune, si
rifugiò in Svizzera, unendosi alla colonia dei proscritti nella città di Vevey.
Tornò in Francia dopo l'amnistia
del 1880, riprendendo il suo precedente lavoro di commerciante di colori.