PIERRE VÉSINIER
Pierre Vésinier è nato a Cluny[1]
il 5 luglio 1826, ed è stato un giornalista e scrittore francese.
Giornalista a
Mâcon, cittadina vicino a Cluny, e poi a Parigi, anti-bonapartista e massone,
fu costretto a trasferirsi all'estero. Da Ginevra, dove fu segretario di Eugéne
Sue[2]
e aderì alla Prima Internazionale, fu espulso a seguito delle sue satire contro Napoleone
III,
l'imperatrice Eugenia e il papa Pio IX.
Emigrato in Belgio, per lo stesso motivo fu condannato nel 1867 a 18 mesi di
carcere.
Passato a
Londra, tornò a Parigi il 4
settembre 1870 con la proclamazione
della Repubblica. Durante l'assedio
prussiano comandò un battaglione della Guardia
Nazionale e partecipò all'insurrezione del 31
ottobre 1870 contro il governo
di difesa nazionale.
Instaurata la
Comune il
26
marzo 1871, lanciò il giornale Paris libre e alle elezioni
supplementari del 16
aprile fu eletto al Consiglio
della Comune dal 1°
arrondissement di Parigi, fece parte della Commissione per i servizi
pubblici, votò per la creazione del Comitato
di Salute pubblica e diresse dal 12
maggio il Journal
officiel.
Alla caduta
della Comune
fuggì a Londra, mentre la corte
marziale di Versailles lo condannava a morte in contumacia. Nella capitale
inglese pubblicò l'Histoire
de la Commune de Paris, dove polemizzò con i suoi vecchi compagni di
lotta, e a Parigi, dove tornò con l'amnistia
del 1880, scrisse Comment
a péri la Commune. È morto a Parigi, il 10 giugno 1902.
Scritti
·
Les Amours de Napoléon III, 1863
·
Le Martyr de la liberté des nègres, ou John Brown, le Christ des noirs,
1864
·
L'Histoire du nouveau César, Louis-Napoléon Bonaparte représentant et
président, 1866
· Le Mariage d'une espagnole, 1866
·
Mœurs impériales, royales et papales. Le mariage de la cousine de
l'Espagnole, 2 voll., 1868
[1] Nel
dipartimento della Saona e Loira nella regione della Borgogna-Franca Contea.
[2] Eugène Sue (Parigi, 26 gennaio 1804 – Annecy, 3 agosto
1857) è stato uno scrittore francese, noto soprattutto per i suoi
romanzi d'appendice a carattere sociale: I misteri di Parigi e L'ebreo errante.