ÉMILE
OUDET
Joseph Emile Oudet è nato il
19 febbraio 1826 a Parigi, è stato un operaio francese. Fece parte del Consiglio
della Comune di Parigi.
Pittore su porcellana, fu un
feroce avversario del Secondo
Impero e subì numerose condanne per motivi politici
Membro della 1a
Internazionale, durante l'assedio
di Parigi del 1870 fu delegato al Comitato
centrale dei venti arrondissements e fu l'animatore del club
rivoluzionario Favier di Belleville.
Nel novembre 1870 fu eletto
vice sindaco, di Charles Delescluze, nel diciannovesimo
arrondissement e il 26
marzo 1871 fu eletto al Consiglio
della Comune di Parigi, facendo parte della Commissione sicurezza. Votò per
l'istituzione del Comitato
di Salute pubblica.
Combatté sulle barricate
durante la Settimana
sanguinante e fu ferito il 27
maggio. Si rifugiò in Inghilterra per sfuggire alla condanna delle corti
marziali di Versailles. Tornò in Francia con l'amnistia
generale del 1880.
È morto nel 1909 nell'ospedale
municipale di Limeil-Brévannes[1].