venerdì 6 settembre 2019

03-08-01 - Joannès CATON

JOANNÈS CATON

 

 

Jean Caton è nato a Beaubrun (attualmente è un quartiere di Saint-Étienne), il 28 ottobre 1849. Fin da giovane venne conquistato da un ideale rivoluzionario. Nel settembre 1870 è stato segretario del Comitato di rue de la Vierge (oggi la strada è sparita per fare posto alla chiesa di Notre-Dame).

Dopo il fallimento della Comune stéphanoise, fuggì da Saint-Étienne per rifugiarsi a Ginevra, e il 30 aprile dello stesso anno, dopo l'annuncio dell'insurrezione di Lione, tentò di ritornare nella sua città ma venne fermato alla frontiera il 1° maggio. Da allora cominciò una lunga odissea: tra tribunali e prigioni a Bellegarde[1], Lione, Rive-de-Gier[2], Saint-Étienne e poi a Riom[3] dove si svolse il processo e la relativa condanna alla deportazione a vita. Trasferito nell’isola Oleron e poi a La Rochelle, venne imbarcato il 17 Maggio 1873 per arrivare in Nuova Caledonia il 27 settembre dello stesso anno. Dopo un soggiorno in un campo vicino Noumea, venne trasferito il 15 aprile 1877 nella vicina Isola dei Pini, dove poté godere di una certa indipendenza e praticare anche per un po' le funzioni di maestro di scuola.

Il 10 maggio 1879 venne graziato, ma rimase volontariamente qualche mese a Sydney (Australia), e il 10 aprile 1880 tornò in Francia.

Durante la sua deportazione entrò in contatto con Henri Rochefort e Louise Michel.

Al suo ritorno in Francia, mantenne il vigore delle sue opinioni politiche, a volte difficili da conciliare con il nuovo potere repubblicano. Cercò di portare Louise Michel a Saint-Étienne; nel gennaio 1881, era presente al funerale di Auguste Blanqui. Candidato ed eletto nelle elezioni 1881, fu membro del Consiglio comunale fino al 1885 (ma non si è mai presentato). Ha svolto molteplici attività tra cui: giornalista, agente di assicurazione direttore di un istituto della città.

È morto il 10 febbraio 1914, circondato dalla sua famiglia. È sepolto nel cimitero di Cret Roch a Saint-Étienne, viale 17.



[1] Nel dipartimento della Loira della regione dell'Alvernia-Rodano-Alpi.

[2] Nel dipartimento della Loira della regione dell'Alvernia-Rodano-Alpi.

[3] Nel dipartimento del Puy-de-Dôme nella regione dell'Alvernia-Rodano-Alpi,