venerdì 26 luglio 2019

02-14-MI11 – Jules MIOT

JULES MIOT


Jules François Miot è nato ad Autun[1] il 13 settembre 1809, ed è stato un politico francese. Repubblicano, deputato all'Assemblea Nazionale del 1849, fu una figura di spicco della Comune di Parigi.
Figlio di un farmacista, Jules Miot aprì una propria farmacia a Moulins-Engilbert[2] dove esercitò fino alla Rivoluzione del 1848, quando partecipò attivamente alla politica e venne eletto nel 1849 all'Assemblea legislativa. Oppositore del colpo di Stato del 2 dicembre 1851 di Luigi Bonaparte, fu deportato in Algeria.
Graziato nel 1860, fondò a Parigi il giornale Le Modéré e s'impegnò clandestinamente nell'opposizione anti-bonapartista. Fu per questo arrestato nel 1862 e condannato a tre anni di carcere. Trasferitosi a Londra, s'iscrisse alla Prima Internazionale.
Dopo la proclamazione della Terza Repubblica 4 settembre 1870, tornò a Parigi e s'impegnò per la costituzione della Comune. Eletto il 26 marzo 1871 al Consiglio della Comune da parte del 19° arrondissement, fece parte della Commissione istruzione. Il 28 aprile ideò l'istituzione del Comitato di Salute pubblica per combattere i nemici interni ed esterni della Comune.
Dopo la Settimana sanguinante e la caduta della Comune, sfuggì ai versagliesi rifugiandosi in Svizzera e venne condannato a morte in contumacia. Rientrò in Francia con l'amnistia del 1880, ritirandosi a vita privata. È morto nella periferia di Parigi, a Saint-Maur-des-Fossés[3], il 9 maggio 1883 ed è sepolto nel cimitero parigino di Père Lachaise (52° Divisione).

La tomba di Jules Miot al Père Lachaise

[1] Nel dipartimento della Saona e Loira nella regione della Borgogna-Franca Contea.
[2] Nel dipartimento della Nièvre nella regione della Borgogna-Franca Contea.
[3] Nel dipartimento della Valle della Marna nella regione dell'Île-de-France.