domenica 30 giugno 2019

02-14-DUV08 - Émile Victor DUVAL

ÉMILE-VICTOR DUVAL



Émile Victor Duval è nato a Parigi nel 1840, è stato un operaio e attivista francese, un personaggio di rilievo della Comune di Parigi.
Operaio in una fonderia di ferro, iscritto alla 1ª Internazionale dal 1867, fece parte dei circoli blanquisti[1]. Nell'aprile del 1870 organizzò un vasto sciopero di fonditori che durò quattro mesi e l'8 luglio fu condannato, in quanto internazionalista, a due mesi di carcere scontati a Beauvais[2]. Con la proclamazione della Repubblica del 4 settembre 1870, venne rilasciato, divenne membro del Comitato centrale repubblicano dei venti arrondissement e partecipò alle sollevazioni del 31 ottobre 1870 e del 22 gennaio 1871 contro il governo di Difesa nazionale.
Si candidò, come deputato nella lista dei socialisti rivoluzionari, alle elezioni dell'Assemblea Nazionale dell’8 febbraio 1871, ma non venne eletto. Ebbe una parte notevole nell'insurrezione del 18 marzo che portò alla creazione della Comune, occupando alla guida delle Guardie nazionali la Prefettura di polizia di Parigi. Il 26 marzo fu eletto al Consiglio della Comune, per il 13° arrondissement. Fece parte della Commissione militare e di quella esecutiva e il 3 aprile fu nominato generale della Comune.
Quel giorno, contro la sua volontà, sotto la pressione della Guardia Nazionale guidò con Jules Bergeret, Théophile Ferré ed Émile Eudes la disastrosa offensiva contro Versailles che si concluse con una grave sconfitta. Fu fatto prigioniero con i suoi Federati sulla piana di Châtillon, e venne fucilato, dopo il suo trasferimento a Versailles, a Petit-Clamart (oggi Hauts-de-Seine), il 4 aprile 1871, per ordine del generale Vinoy.




[1] Il blanquismo fu un movimento dottrinale e attivista a favore, in primo luogo, della Repubblica e, una volta raggiunta, del comunismo in Francia, che era in vigore durante il diciannovesimo secolo, penetrò fino in fondo in modo dominante ed eccitante tra intellettuali e studenti, e fu anche caratterizzato da una forte disciplina rivoluzionaria combattiva. Deve il suo nome allo scrittore, politico e leader di questa fazione, il francese Louis Auguste Blanqui.
[2] Nel dipartimento dell'Oise nella regione dell'Alta Francia.