venerdì 19 luglio 2019

02-14-H - Biografie di alcun* Comunard*

BIOGRAFIA DI ALCUN* COMUNARD*
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Nîmes (Francia) 21 luglio 1821 – U Parigi 28 maggio 1882.
Giornalista e scrittore. Socialista e, in seguito, anarchico. Combatté sulle barricate nel 1848, aderì alla 1a Internazionale. Fu delegato al Comitato centrale dei venti arrondissements e tra i firmatari, il 6 gennaio 1871, dell'Affiche Rouge. Il 3 marzo venne eletto al Comitato centrale della Guardia Nazionale e il 26 marzo al Consiglio della Comune dal 10° arrondissement, divenendo commissario alla sussistenza. Fece parte della commissione d'inchiesta sull'operato del governo di Difesa nazionale. Votò per la creazione del Comitato di Salute pubblica; il 16 maggio partecipò alla demolizione della Colonna Vendôme. Durante la Settimana sanguinante fu uno degli ultimi a combattere sulle barricate. Fuggì poi a Barcellona, mentre la corte marziale lo condannava a morte in contumacia. Fu amnistiato nel 1880.

Sisteron (Francia) 22 maggio 1850 - U Pavé a Saint-Léonard-de-Noblat 10 marzo 1896.
Pittore e attivista socialista, membro della Prima Internazionale. Arrestato dai versagliesi fu condannato a morte nel 1872, condanna commutata poi alla deportazione in Nuova Caledonia. Venne graziato nel 1878.


Brest (Francia) 11 ottobre 1833 - U Satory22 febbraio 1872.
Cartolaio, litografo, disegnatore. Comandante federato, gli fu offerto il comando dell’87° battaglione. Gli fu di aver ordinato a Lagrange di fornire un plotone di esecuzione per fucilare i due generali Thomas e Lecomte, il 6° Consiglio di guerra lo condannò a morte il 18 novembre 1871. Venne fucilato a Satory.




Parigi (Francia) 21 febbraio 1844 - U Parigi 27 dicembre 1922.
Internazionalista, politico e giornalista francese. Partecipò al 1° congresso dell'Internazionale, tenuto a Ginevra. Collaborò ai giornali La Marseillaise, al Journal du Peuple e a La Patrie en danger. Fu tra i fondatori di Le Père Duchêne. Arrestato dalle truppe di Thiers nel giugno del 1871, fu condannato il 20 novembre ai lavori forzati a vita da scontare in Nuova Caledonia. Fu graziato l'8 maggio 1879.