BIOGRAFIA DI ALCUN* COMUNARD*
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biografia
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☺ La Lomde (Francia)
13 maggio 1840 - U ?
Giornalista. Durante la Comune,
occupò il posto di delegato aggiunto presso l'ex prefettura di polizia. Dopo
la Settimana
sanguinante riuscì a fuggire. Il 4°
Consiglio di guerra lo condannò in contumacia, il 16 luglio 1874, alla
deportazione. Teulière fu uno dei
quattro segretari dell'8° congresso dell'Internazionale
"anti-autoritaria" che si è tenuto a Berna dal 26 al 29 ottobre
1876.
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Boulogne-sur-Mer (Francia) 13 febbraio 1839 – U Parigi 10
gennaio 1881.
Operaio cesellatore di bronzo, nel gennaio
1865 si unì alla prima Associazione Internazionale dei Lavoratori. Fu eletto al Comitato
centrale repubblicano di venti arrondissements e
si arruò nella Guardia
Nazionale. Il 6 gennaio 1871 fu tra i firmatari dell’«Affiche
rouge». Il 25
marzo, è stato nominato direttore delle poste dal Comitato
Centrale della Guardia Nazionale. Il 26 marzo venne eletto al Consiglio
della Comune; gli fu assegnata la commissione del Lavoro, dell'Industria
e del Cambio. Si oppose all’abbattimento
della colonna Vendome e all'istituzione di un Comitato
di salute pubblica. Ha combattuto sulle barricate durante la Settimana
sanguinante, e il 22
maggio si rifugiò a Londra. Il 13 marzo 1874 fu condannato a morte in
contumacia, ma l'11 luglio 1880 venne amnistiato.
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☺ Piacenza
(Italia) 30 gennaio 1824 – U Roma 17 gennaio 1901.
Partecipò alla difesa di Parigi prima ed alla Comune
poi, che gli offrì il comando in capo della Guardia
Nazionale. Con la caduta della Comune
si rifugiò a Londra, dove aderì all’Internazionale.
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☺ Issoire (Francia) 6 marzo 1831 – U 1895.
Scrittrice, insegnante di pedagogia. Attivista socialista,
militante nell’Internazionale, femminista,
avventuriera, viaggiatrice, donna appassionata e indipendente. Fece parte dell'Union
des femmes pour la défense de Paris et les soins des blessés. Dall'11
aprile 1871, le fu affidata l'ispezione generale dei libri per le scuole e dei
metodi di insegnamento nelle scuole femminili della Senna. Il 22
aprile ebbe il compito di "organizzare e controllare l’iscrizione
nelle scuole delle ragazze", e poi fu anche ispettrice scolastica del 12°
arrondissement. Durante
la Settimana
sanguinante
andò da barricata in barricata, prestando
soccorso ai feriti. Il 26
maggio, venne arrestata, ma fu rilasciata il giorno successivo. Fuggì immediatamente in Svizzera. Poté
usufruire dell’amnistia
nel novembre del 1879.
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☺ ? - U ?
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Châtillon-sur-Seine (Francia) 1 gennaio 1841 – U Bruxelles 29 agosto 1871.
Avvocato, giornalista, scrittore, blanquista[1],
socialista rivoluzionario. Nel 1866, entrò a far parte della Prima Internazionale. Nel mese di gennaio 1871 aderì al Comitato
centrale repubblicano dei venti arrondissement e partecipò alla stesura
dell’Affiche
rouge. Alle elezioni dell'Assemblea nazionale, dell’8 febbraio 1871,
fu eletto deputato, ma si dimise subito- Il 26
marzo, è stato eletto al Consiglio
della Comune da parte del 5°
arrondissement e fece parte della Commissione Esecutiva e della
Commissione Guerra. Fece parte della minoranza che al Consiglio votò contro la
creazione di un Comitato
di Salute pubblica. Dopo la Settimana
sanguinante fuggì da Parigi e si rifugiò a Bruxelles.
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☺ Valenciennes
(Francia) 6 agosto 1835 - U Parigi 11 aprile 1882.
Calzolaio. Durante l'assedio
di Parigi entrò nella Guardia
Nazionale. Alle elezioni
complementari del 16
aprile 1871, è stato eletto al Consiglio
della Comune nel 20°
arrondissement; fece parte del Comitato di Sicurezza generale. Ha votato
a favore della creazione Comitato
di Salute pubblica. Durante la Settimana
sanguinante ha combattuto sulle barricate a Belleville. Fu arrestato
e condannato ai lavori forzati a vita da parte del Consiglio
di Guerra. Venne mandato in prigione in Nuova
Caledonia. Ottenne l’amnistia
nel settembre 1880.
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[1] Il blanquismo fu un movimento dottrinale e
attivista a favore, in primo luogo, della Repubblica e, una volta raggiunta,
del comunismo in Francia, che era in vigore durante il diciannovesimo
secolo, penetrò fino in fondo in modo dominante ed eccitante tra intellettuali
e studenti, e fu anche caratterizzato da una forte disciplina rivoluzionaria
combattiva. Deve il suo nome allo
scrittore, politico e leader di questa fazione, il francese Louis
Auguste Blanqui.