lunedì 29 luglio 2019

02-14-T - Biografie di alcun* Comunard*

BIOGRAFIA DI ALCUN* COMUNARD*
Cliccare sul nome che interessa per collegarsi alla biografia












La Lomde (Francia) 13 maggio 1840 - U ?
Giornalista. Durante la Comune, occupò il posto di delegato aggiunto presso l'ex prefettura di polizia. Dopo la Settimana sanguinante riuscì a fuggire. Il 4° Consiglio di guerra lo condannò in contumacia, il 16 luglio 1874, alla deportazione.  Teulière fu uno dei quattro segretari dell'8° congresso dell'Internazionale "anti-autoritaria" che si è tenuto a Berna dal 26 al 29 ottobre 1876.


Boulogne-sur-Mer (Francia) 13 febbraio 1839 – U Parigi 10 gennaio 1881.
Operaio cesellatore di bronzo, nel gennaio 1865 si unì alla prima Associazione Internazionale dei Lavoratori. Fu eletto al Comitato centrale repubblicano di venti arrondissements e si arruò nella Guardia Nazionale. Il 6 gennaio 1871 fu tra i firmatari dell’«Affiche rouge». Il 25 marzo, è stato nominato direttore delle poste dal Comitato Centrale della Guardia Nazionale. Il 26 marzo venne eletto al Consiglio della Comune; gli fu assegnata la commissione del Lavoro, dell'Industria e del Cambio. Si oppose all’abbattimento della colonna Vendome e all'istituzione di un Comitato di salute pubblica. Ha combattuto sulle barricate durante la Settimana sanguinante, e il 22 maggio si rifugiò a Londra. Il 13 marzo 1874 fu condannato a morte in contumacia, ma l'11 luglio 1880 venne amnistiato.



Piacenza (Italia) 30 gennaio 1824 – U Roma 17 gennaio 1901.
Partecipò alla difesa di Parigi prima ed alla Comune poi, che gli offrì il comando in capo della Guardia Nazionale. Con la caduta della Comune si rifugiò a Londra, dove aderì all’Internazionale.


Issoire (Francia) 6 marzo 1831 – U 1895.
Scrittrice, insegnante di pedagogia. Attivista socialista, militante nell’Internazionale, femminista, avventuriera, viaggiatrice, donna appassionata e indipendente. Fece parte dell'Union des femmes pour la défense de Paris et les soins des blessés. Dall'11 aprile 1871, le fu affidata l'ispezione generale dei libri per le scuole e dei metodi di insegnamento nelle scuole femminili della Senna. Il 22 aprile ebbe il compito di "organizzare e controllare l’iscrizione nelle scuole delle ragazze", e poi fu anche ispettrice scolastica del 12° arrondissement. Durante la Settimana sanguinante andò da barricata in barricata, prestando soccorso ai feriti. Il 26 maggio, venne arrestata, ma fu rilasciata il giorno successivo. Fuggì immediatamente in Svizzera. Poté usufruire dell’amnistia nel novembre del 1879.

? - U ?






Châtillon-sur-Seine (Francia) 1 gennaio 1841 – U Bruxelles 29 agosto 1871.
Avvocato, giornalista, scrittore, blanquista[1], socialista rivoluzionario. Nel 1866, entrò a far parte della Prima Internazionale. Nel mese di gennaio 1871 aderì al Comitato centrale repubblicano dei venti arrondissement e partecipò alla stesura dell’Affiche rouge. Alle elezioni dell'Assemblea nazionale, dell’8 febbraio 1871, fu eletto deputato, ma si dimise subito- Il 26 marzo, è stato eletto al Consiglio della Comune da parte del 5° arrondissement e fece parte della Commissione Esecutiva e della Commissione Guerra. Fece parte della minoranza che al Consiglio votò contro la creazione di un Comitato di Salute pubblica. Dopo la Settimana sanguinante fuggì da Parigi e si rifugiò a Bruxelles.

Valenciennes (Francia) 6 agosto 1835 - U Parigi 11 aprile 1882.
Calzolaio. Durante l'assedio di Parigi entrò nella Guardia Nazionale. Alle elezioni complementari del 16 aprile 1871, è stato eletto al Consiglio della Comune nel 20° arrondissement; fece parte del Comitato di Sicurezza generale. Ha votato a favore della creazione Comitato di Salute pubblica. Durante la Settimana sanguinante ha combattuto sulle barricate a Belleville. Fu arrestato e condannato ai lavori forzati a vita da parte del Consiglio di Guerra. Venne mandato in prigione in Nuova Caledonia. Ottenne l’amnistia nel settembre 1880.







[1] Il blanquismo fu un movimento dottrinale e attivista a favore, in primo luogo, della Repubblica e, una volta raggiunta, del comunismo in Francia, che era in vigore durante il diciannovesimo secolo, penetrò fino in fondo in modo dominante ed eccitante tra intellettuali e studenti, e fu anche caratterizzato da una forte disciplina rivoluzionaria combattiva. Deve il suo nome allo scrittore, politico e leader di questa fazione, il francese Louis Auguste Blanqui.