BIOGRAFIA DI ALCUN* COMUNARD*
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biografia
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☺ Poitiers (Francia) 20 febbraio 1831 – U Parigi 10 agosto 1908.
Giornalista, saggista. Repubblicano radicale e rivoluzionario.
Collaborò al giornale repubblicano Le Réveil.
Il 26
marzo fu eletto al Coniglio
della Comune da parte del nono
arrondissement. Fuggì in Svizzera, mentre la corte
marziale lo condannava a morte in contumacia nell'ottobre del 1873. Tornò
in Francia con l'amnistia
del 1880.
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☺ Baugy (Francia) 8 luglio 1828 - U Parigi 25 Novembre 1879.
Operaio pittore decoratore di lacca. fu uno degli organizzatori della
giornata rivoluzionaria del 31
ottobre. Venne eletto comandante del 141° battaglione della Guardia
Nazionale nel 11°
arrondissement. Venne eletto nel Comitato
Centrale. Il 18
Marzo 1871 assunse la carica di sindaco del ventesimo
arrondissement. Fece parte dei 90 eletti dalla Comune a
rappresentare i 20
arrondissement, il 28
marzo, proclamò la Comune
presso l’Hôtel
de Ville. Membro del Comitato centrale
entrò a far parte del Comitato per la Guerra. Fece parte del Comitato
di Salute pubblica. Rifugiatosi a Londra fu condannato una prima volta in
contumacia, il 28 novembre 1871, a venti anni di lavori forzati.
Successivamente venne nuovamente giudicato e condannato alla pena di morte
dal 4°
Consiglio di guerra il 14 luglio 1874.
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Thézan-lès-Béziers (Francia) 1° ottobre 1835 –
U Marzo 1875.
Radicale, medico. Durante l'assedio di Parigi entrò a far parte del 9º
battaglione della Guardia
Nazionale. Il 26
marzo 1871 fu eletto al Consiglio
della Comune dal 10°
arrondissement; sedette nella commissione dei servizi pubblici e fu
nominato l'Ispettore Generale delle Ambulanze. Il 1º
maggio si oppose alla creazione del Comitato
di Salute pubblica. Arrestato durante la Settimana
sanguinante, fu condannato alla deportazione in Nuova
Caledonia nel settembre del 1871. Nel marzo del 1875, Rastoul cercò di
evadere con altri 19 deportati, e nel tentativo morirono tutti annegati.
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Sainte-Foy-la-Grande (Francia) 16 giugno 1827
– U Bruxelles 11 febbraio 1904.
Massone, giornalista, scrittore, etnologo e attivista anarchico. Il 29
aprile 1871 venne nominato direttore della Bibliothèque Nationale.
Perseguitato da Versaillais
venne condannato in contumacia.
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Sainte-Foy-la-Gronde (Francia) 15 marzo 1830 -
U Thourout (Belgio) 4 luglio
1905.
Anarchico, geografo, pedagogo e scrittore. Membro della Prima Internazionale. Partecipò attivamente ai congressi della Lega
della Pace e della Libertà. Nel 1868 aderì all'Alleanza
Internazionale della Democrazia Socialista. Durante l'assedio
prussiano di Parigi, si arruolò volontario al 119° battaglione della Guardia
Nazionale e poi al battaglione degli aerostati guidato dal fotografo Nadar. Il
18
marzo 1871, aderì come volontario nella Federazione
della Guardia Nazionale. Il 4
aprile 1871, partecipò alla sortita a
Chatillon. Venne catturato dai versagliesi e imprigionato presso il campo
di Satory. Il 15 novembre 1871 venne condannato, dal 7°
Consiglio di Guerra, alla semplice espulsione in Nuova
Caledonia. La condanna fu tramutare alla deportazione in 10 anni d'esilio
in Svizzera. Nel paese elvetico entrò a far parte della Federazione
del Giura di cui ne fu membro "centrale".
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☺ Orthez (Francia) 22 settembre 1837 - U 30 giugno del 1916.
Geografo. Coinvolto nella Comune di
Parigi, espatriò dopo la sua fine.
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☺ Orthez (Francia) 7 marzo 1847 – U Parigi 29 luglio 1914.
Chirurgo. Ha partecipato alla Comune
come chirurgo dei battaglioni della Guardia
Nazionale.
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☺ Bordeaux (Francia) 15 o 17 aprile 1816 – U Parigi 3 o 4 novembre 1893.
Radicale. Nel giugno del 1870 aderì alla Prima Internazionale. Durante l'assedio
di Parigi fu eletto, dal 5°
arrondissement, capitano del 248º battaglione della Guardia
Nazionale e delegato al Comitato
centrale dei venti arrondissement. Il 26
marzo 1871 fu eletto al Consiglio
della Comune dallo stesso arrondissement, fu membro della Commissione
finanze e successivamente della Commissione servizi. Votò contro
l'istituzione del Comitato
di Salute pubblica. Arrestato dai versagliesi alla caduta della Comune
fu condannato alla deportazione a vita in Nuova
Caledonia. Fu amnistiato
nel 1880.
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☺ La
Charité-sur-Loire (Francia) 20 marzo 1836 – U Parigi 1903.
Socialista, anticlericale e violentemente antisemita. Durante la Comune di
Parigi e divenne segretario generale della Prefettura della polizia.
Quando iniziò la repressione politica, fuggì a Londra. Fu amnistiato
nel 1880.
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☺ Vézelise (Francia) 1833 - U ?.
Operaia in una fabbrica di cartoni. Ambulanziera. Condannata il 4
settembre 1871 dal 4°
Consiglio di guerra alla pena di morte, fu successivamente condannata ai
lavori forzati il 27 novembre 1871. Deportata in Guyana. Amnistiata
il 10 luglio 1880.
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☺ Parigi
(Francia) 16 gennaio 1846 – U Parigi 24 maggio 1871.
Giornalista, blanquista[1],
ateo. Nel settembre 1870 venne nominato alla prefettura della
polizia politica. Partecipò alle rivolte del 31
ottobre 1870 e del 22
gennaio 1871. Il 20
marzo venne messo nuovamente a capo della Prefettura. Il 26
marzo venne eletto al Consiglio
della Comune dal 7°
arrondissement di Parigi e fu tra i membri della Commissione sicurezza.
il 26
aprile, venne nominato procuratore della Comune,
incaricato delle indagini sui crimini di guerra commessi dall'esercito di Versailles.Il
30
aprile votò a favore della costituzione del Comitato
di Salute pubblica. Venne assassinato da un ufficiale di Versailles.
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☺ ? – U 4 aprile 1871.
Attivista della 1ª
Internazionale.
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Vic-sur-Seille (Francia) 24 Aprile 1825 – U Parigi 3 novembre 1899.
Medico, giornalista, storico e politico. Il 26
marzo 1871 fu eletto
alla Comune di Parigi, ed entrò a far parte della Commissione degli
insegnanti.
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☺ Parigi
(Francia) 30 gennaio 1831 - U Aix-les-Bains 1° luglio 1913.
Letterato, giornalista e politico. Fu un membro del governo
di Difesa nazionale. Divenne membro del Comitato
Centrale della Guardia Nazionale. L’8 febbraio venne eletto
all’Assemblea nazionale, dalla quale si dimise a marzo. Creò il giornale Le
Mot d'ordre. Arrestato per ordine del governo di Versailles,
venne condannato, da un tribunale
militare, al carcere a vita e alla deportazione in Nuova
Caledonia, dalla quale fuggì il 19 marzo 1874. Fu amnistiato
nel 1880.
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☺ Chartres
(Francia) 26 aprile 1820 – U Parigi 7 dicembre 1896.
Insegnante, giornalista. Collaborò ai giornali di Félix
Pyat, Le Combat e Le
Vengeur, di cui fu redattore capo. Nelle elezioni
complementari del 16
aprile 1871 venne eletto al Consiglio
della Comune nel 6°
arrondissement. Dopo la Settimana
sanguinante, è fuggito in Alsazia e poi a Vienna. Il Consiglio
di guerra francese lo condannò a morte in contumacia. Fu amnistiato
nel 1880.
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☺ Saint-Brieuc
(Francia) 9 settembre 1844 - U Satory 28 novembre
1871.
È stato l'unico alto ufficiale dell'esercito francese ad aver aderito
alla Comune
di Parigi nel 1871 (dal 19
marzo). Il 22
marzo venne nominato comandante superiore della
legione del 17°
arrondissement. Il 3
aprile divenne capo di Stato maggiore. Il 16
aprile, divenne presidente della corte marziale della Comune. Il 30
aprile, venne nominato delegato per la Guerra. Arrestato il 7 giugno, il 7
ottobre 1871 il 4°
Consiglio di Guerra, che lo condannò a morte. Fu fucilato nell'altopiano di Satory.
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[1] Il blanquismo fu un movimento dottrinale e
attivista a favore, in primo luogo, della Repubblica e, una volta raggiunta,
del comunismo in Francia, che era in vigore durante il diciannovesimo
secolo, penetrò fino in fondo in modo dominante ed eccitante tra intellettuali
e studenti, e fu anche caratterizzato da una forte disciplina rivoluzionaria
combattiva. Deve il suo nome allo
scrittore, politico e leader di questa fazione, il francese Louis
Auguste Blanqui.