venerdì 26 luglio 2019

02-14-P - Biografie di alcun* Comunard*

BIOGRAFIA DI ALCUN* COMUNARD*
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Troyes (Francia) 16 aprile, 1845 - U ?
Laureato in scienze. Durante la Comune, è diventato capo di gabinetto di Paschal Grousset per le relazioni esterne. Durante la Settimana sanguinante, venne ferito 7 volte sulla barricata di château d'eau. Fu condannato alla deportazione Nuova Caledonia, da dove fuggì.



Napoli? (Italia) - U ?
Anarchica italiana, ex prostituta. Nel 1870 si trasferì a Parigi, dove partecipò agli eventi rivoluzionari della Comune. Maria non sfuggì alla vendetta dei versagliesi: venne arrestata e condannata a morte.


Auxerre (Francia) 11 novembre 1846 - U ?
Ambulanziera. Fu condannata, il 4 settembre 1871, alla deportazione.



Parigi (Francia) 18 aprile 1828 - U Veulettes-sur-Mer 18 agosto 1880.
Repubblicano, massone, disegnatore di oggetti d'arte. Durante l'assedio di Parigi fu nominato vice sindaco del 9° arrondissement. Il 26 marzo è stato eletto al Consiglio della Comune dal 9° arrondissement, Arrestato durante la Settimana sanguinante, il 27 maggio, fu accusato di aver dato fuoco al quartiere della Bourse, ma fu assolto nel settembre 1871.

La Guillotière (Francia) 17 ottobre 1841 – U Newark (New Jersey). 5 luglio 1877.
Socialista, medico e farmacista. Durante l'assedio di Parigi, fu delegato al Comitato centrale dei venti arrondissements e fu tra i firmatari dell'Affiche rouge. Fu eletto, il 26 marzo, al Consiglio della Comune dal 7° arrondissement. È stato membro del Commissione di sussistenza, delegato al ministero del Commercio ed è stato nominato alla delegazione scientifica. Rifugiatosi a Londra, venne condannato in contumacia, dal 5° Consiglio di guerra il 31 luglio 1872, alla pena di morte.













Rouen (Francia) 19 marzo 1831 - U Oléron 1897.
Controllore generale delle ferrovie. Durante l'assedio di Parigi, è stato capitano del 119° battaglione della Guardia Nazionale e membro del club dei Défenseurs de la République. Guardia nazionale del 4° arrondissement di Parigi durante la Comune (nel 94° battaglione), Pia fu eletto membro della commissione di inchiesta per le pensioni da concedere alle vedove ed ai figli delle guardie nazionali decedute al servizio della Comune. Dopo la SSettimana sanguinante si recò in Svizzera; il 3° Consiglio di guerra lo condannò in contumacia, il 6 dicembre 1872, alla deportazione.




Parigi (Francia) 9 ottobre 1840 – U Parigi 22 agosto 1893.
Era pittore, lavorò come incisore, disegnatore e chimico, prima di dirigere una fabbrica di bijoux. Durante l'assedio di Parigi fu uno dei delegati del Comitato di difesa del 9° arrondissement. Il 17 aprile 1871 fu eletto membro della commissione della Federazione degli artisti.




Tarascon-sur-Ariège (Francia) 11 settembre 1817 – U Parigi 2 novembre 1879.
Redattore del quotidiano La Patrie en danger. Il 14 agosto 1870, prese parte all'attacco della caserma dei vigili del fuoco di La Villette. Partecipò alla rivolta del 31 ottobre 1870. Durante la Comune diventò capitano del 12° reggimento della Guardia Nazionale.


Vaux-Lavalette (Francia) 9 agosto 1808 - U Melun 13 giugno 1877.
Rivoluzionario, scrittore e giornalista. (Francia) esercitò la professione di medico. Sostenne la Rivoluzione del 1848 e la rivolta operaia di giugno. Aderì alla Prima Internazionale. Il 16 aprile 1871 fu eletto al Consiglio comunale dal 1° arrondissement e votò per la creazione del Comitato di Salute pubblica. Dopo la caduta della Comune, fu arrestato dai versagliesi il 29 ottobre 1871 e accusato di aver partecipato all'incendio del Palais des Tuileries. Nel maggio del 1872 fu condannato dalla corte marziale ai lavori forzati a vita, ma la sua condanna fu commutata in ergastolo.

Poitiers (Francia) 17 febbraio 1845 - U Londra il 23 giugno 1918.
Disegnatore caricaturista. Fu nominato commissario straordinario della polizia della Comune, responsabile delle delegazioni giudiziarie e assegnato all'Ufficio del delegato degli interni. A maggio, riuscì a fuggire e si rifugiò a Ginevra. Il 9 gennaio 1874 fu condannato in contumacia alla pena di morte dal Terzo Consiglio di Guerra.

Brest (Francia) 3 giugno 1840 - U Chaux de Fonds (Svizzera) 24 giugno 1917.
Falegname, operaio, attivo sindacalista e anarchico. Iscritto all'Associazione Internazionale dei Lavoratori. Durante l'assedio di Parigi, fu uno dei promotori del Comitato Centrale Repubblicano dei venti arrondissement. Nel mese di novembre, è stato anche uno dei fondatori della Lega della Difesa ad oltranza del 3° arrondissement. È stato nominato caporale e poi tenente nella Guardia Nazionale. Fu uno dei firmatari de l’Affiche rouge. Partecipò attivamente ai lavori del Consiglio federale dell'Internazionale. Ai primi di marzo del 1871 Pindy fece parte della commissione esecutiva provvisoria del Comitato centrale della Guardia Nazionale. Il 18, fu tra coloro che occuparono l’Hôtel de Ville. Il 26 marzo è stato eletto membro del Consiglio della Comune dal terzo arrondissement. Fece parte della commissione militare eletta il 29 marzo. Il 31 marzo divenne Governatore dell’Hôtel de Ville con il grado di colonnello. Ha votato contro la formazione del Comitato di Salute Pubblica. Il 24 maggio fu nominato comandante del palazzo delle Tuileries, e ordinò di dare fuoco all’Hôtel de Ville. Finita la Comune si nascose per dieci mesi vivendo in clandestinità, poi fuggì in Svizzera. Li manifestò interesse alla Federazione del Giura. partecipò al Congresso Anti-Autoritario dell'Internazionale a Saint-Imier











Parigi (Francia) 5 ottobre 1816 - U Parigi 6 novembre 1887.
Chansonnier, poeta, rivoluzionario. È l'autore del testo francese de l'Internazionale. Durante l'assedio di Parigi divenne aiutante di campo alla 4ª compagnia del 181° battaglione della Guardia Nazionale. Aderì al Comitato Centrale dei Venti Arrondissements e all'Internazionale. Venne eletto membro della Comune nell’aprile del 1871 nel secondo arrondissement. Diventò sindaco del 2° arrondissement. Face anche parte della Commissione per i Servizi Pubblici. Aderì alla Federazione artisti. Dopo la Settimana sanguinante fuggì prima in Belgio, poi raggiunse l'Inghilterra. Fu amnistiato nel 1880.


Troyes (Francia) 26 agosto 1833 - U ?.
Durante l'assedio prussiano di Parigi, si arruolò nella 5ª Compagnia del 60º battaglione della Guardia Nazionale, e prese parte alle insurrezioni del 31 ottobre 1870 e del 22 gennaio 1871. Il 18 marzo è stato membro del Comitato centrale della Guardia nazionale, il 26 marzo, fu eletto al Consiglio della Comune dal 5° arrondissement. Fece parte della Commissione giustizia. Il 1° maggio, ha votato per il Comitato di Salute pubblica. Il Terzo Consiglio di guerra, il 30 dicembre 1872, alla pena di morte; in contumacia, perché era fuggito a Ginevra.

? - U ?.
Operaia. Delegata del "Comitato Centrale dei Cittadini




Parigi (Francia) 24 marzo 1844 – U Versailles 19 marzo 1872.
Condannato il 2 dicembre 1871 dal 6° consiglio di guerra alla pena di morte, fu fucilato nel campo di Satory.




Salins-les-Bains (Francia) 24 dicembre 1832 - U ?.
Ambulanziera e vivandiera alla mensa del 66° battaglione federato della Guardia Nazionale. Fu condannata a morte dal tribunale di Versailles, pena poi commutata il 14 settembre 1872, a lavori forzati a vita e deportata in Guyana.


Carisey (Francia) 27 gennaio 1839 - U Parigi 17 febbraio 1921.
Anarchico, avvocato. Nel settembre 1866 si iscrisse alla 1ª Internazionale. Durante l'assedio di Parigi fu eletto capo della 2ª batteria di artiglieria ausiliaria della Guardia Nazionale. Il 26 marzo 1871 fu eletto al Consiglio della Comune da parte del 17° arrondissement e fece parte della commissione esecutiva per la giustizia. Non prese parte alla votazione per la creazione del Comitato di Salute Pubblica. Durante la Settimana sanguinante partecipò alle ultime battaglie alla barricata della rue Fontaine-au-Roi e del Faubourg du Temple e fu ferito. Riuscì a rifugiarsi a Ginevra. Fu condannato in contumacia alla pena di morte da parte del Consiglio di Guerra il 19 novembre 1872. Fu amnistiato nel 1880

Laigneville (Francia) 27 marzo 1836 - U ?.
Pittore su porcellana ed anche contabile di banca. Comandò il 157º battaglione della Guardia Nazionale. Il 26 marzo fu eletto al Consiglio della Comune dal 19° arrondissement. Fece parte della Commissione lavoro e scambio. Partecipò ai combattimenti della Settimana sanguinante e alla caduta della Comune si rifugiò in Svizzera mentre la corte marziale di Versailles lo condannava a morte in contumacia il 10 gennaio1873.

Vierzon (Francia) 4 ottobre 1810 - U Saint-Gratien 3 agosto 1889.
Avvocato, drammaturgo, giornalista. Nel 1864 aderì alla Prima Internazionale. Fondò il giornali Le Combat e Le Vengeur. Il 26 marzo 1871 venne eletto al Consiglio della Comune e fece parte della Commissione esecutiva, della Commissione finanze e del Comitato di Salute pubblica. Si nascose, non partecipando alle lotte della Settimana sanguinante; si rifugiò a Londra mentre la corte militare lo condannava a morte in contumacia. Tornò in Francia con l'amnistia del 1880.